Attualità

Presto disponibili i vaccini antinfluenzali

La campagna dell'Asl comprende anche la prevenzione delle polmoniti e delle malattie invasive da pneumococco e la vitamina D per gli anziani

Per motivi organizzativi, infatti, è slittata di qualche giorno la consegna dei vaccini ai medici e ai pediatri di famiglia, che avverrà tra l’11 e il 13 novembre prossimi: da lunedì 16 si prevede che in tutti i comuni del territorio i cittadini potranno avere a disposizione i vaccini.

La campagna è comunque perfettamente in linea con le previsioni, dal momento che come ogni anno l’arrivo dei virus influenzali è previsto per fine anno ed il picco dell’epidemia per i primi mesi del 2016.

Si ricorda che l’offerta gratuita del vaccino riguarda le categorie indicate nella specifica circolare ministeriale e che si possono distinguere nei seguenti gruppi a maggior rischio:

1. Persone a cui la vaccinazione è raccomandata in quanto potrebbero avere un maggior rischio di complicanze a seguito di influenza: soggetti di 65 anni e oltre, soggetti di qualsiasi età con patologie importanti (ad esempio tumori, malattie cardiache, respiratorie, renali, diabete, etc.), donne al secondo e terzo trimestre di gravidanza;
2. Persone che dovrebbero vaccinarsi per proteggere gli altri, per evitare cioè di trasmettere involontariamente l’influenza a persone a rischio: operatori sanitari e socio sanitari, familiari di soggetti con patologie a rischio;
3. Addetti ai servizi pubblici essenziali, in cui la vaccinazione è raccomandata soprattutto per evitare l’interruzione di tali servizi in caso di epidemia estesa;
4. Personale a contatto con animali per motivi di lavoro, in cui il vaccino è raccomandato per evitare la possibile comparsa di nuovi ceppi influenzali derivanti dalla ricombinazione tra virus animali e umani.

La Regione Toscana, inoltre, ha introdotto la vaccinazione contro lo pneumococco (germe responsabile di polmoniti, meningiti e setticemie) nei soggetti che compiono 65 anni (nati nel 1950), oltre che nelle persone affette da alcune patologie croniche.
Infine, alla campagna antinfluenzale si affiancherà la somministrazione agli anziani della vitamina D e la promozione del suo corretto utilizzo.