Al dibattito hanno partecipato anche gli assessori regionali Vittorio Bugli e Luigi Marroni, il presidente della Cassa depositi e prestiti, Franco Bassanini, e il direttore dell'Agenzia per il demanio, Roberto Reggi.
Quest'ultimo, nel corso del suo intervento, ha annunciato l'accordo con il Comune per la cessione di alcuni annessi non soggetti a vincolo architettonico e ha auspicato l'intervento diretto del ministero dell'economia e delle finanze, tramite la sua società di gestione del risparmio Invimit, per il recupero della struttura.
Il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, ha ribadito che l'Opg chiuderà i battenti entro il marzo del prossimo anno e che la sua chiusura aprirà la strada ad una riqualificazione.
E proprio sulla futura riqualificazione della struttura si è incentrato l'intervento del presidente Franco Bassanini, che non ha escluso un intervento della Cassa depositi e prestiti e ha auspicato per la Villa Medicea un futuro che preveda un mix di servizi fra centro congressuale e albergo di lusso.
Il dibattito si è concluso con l'intervento del sindaco di Montelupo Fiorentino, Paolo Masetti, che ha proposto ai soggetti interessati di riaggiornarsi alle prime settimane del 2015 per la creazione di un task force che abbia il compito di indicare il futuro della Villa Medicea dal punto di vista progettuale e di tenuta della struttura.