È un intervento atteso da tempo: a Saminiatello la pavimentazione con mattoncini autobloccanti sconnessa a causa del passaggio quotidiano di mezzi pesanti sarà sostituita da normale asfalto.
La decisione era stata presa dall’amministrazione comunale anche a seguito di una riunione con i residenti, tenutasi nell’ottobre scorso.
Qualche anno fa, quando sono stati effettuati i lavori di sistemazione di via Gramsci, l’amministrazione aveva preferito al tradizionale asfalto dei mattoni autobloccanti, esteticamente molto più gradevoli e, a detta dell’azienda produttrice, con le stesse caratteristiche qualitative.
La scelta si è rivelata problematica. La pavimentazione, infatti, non è adeguata a sostenere il carico dei tanti mezzi pesanti che attraversano quel tratto: si sono creati avvallamenti che hanno dissestato la sede stradale.
I tecnici comunali hanno eseguito diverse prove nel tentativo di risolvere la situazione, ma senza risultati soddisfacenti.
Il prossimo 20 agosto inizieranno i lavori che prevedono la rimozione dei mattoni autobloccanti e la sostituzione con asfalto comune.
I lavori avranno la durata di circa due settimane e saranno articolati in due fasi: da via vecchia Chiesa a piazza dell’Orcio e da via vecchia Chiesa al centro della frazione. In questo periodo sarà vietato il transito ai veicoli. È stato deciso di eseguire l’intervento proprio in questo periodo dell’anno al fine di ridurre al minimo i disagi.
In concomitanza con i lavori sono previsti alcuni cambiamenti di viabilità.
Nella prima fase coloro che procedono verso Montelupo dovranno utilizzare lo strabello che costeggia la ferrovia che sarà a senso unico; mentre chi arriva da Montelupo dovrà svoltare in via Vecchia Chiesa e immettersi sulla Statale 67.
Nella seconda fase chi viene da Montelupo dovrà passare sulla Statale 67 (con deviazione da via Pavese) e parcheggiare nei pressi di piazza dell’Orcio.
Il costo complessivo è di 29.500 euro oltre iva. I mattoni autobloccanti non rimarranno inutilizzati.
In autunno, infatti, è prevista la riqualificazione dell’attuale piazza dei Continenti e saranno impiegati per la pavimentazione dell’area: essendo un luogo di sosta, prevalentemente di auto, e non di transito, si suppone che non si verificheranno gli stessi problemi di Samminiatello e in tal modo si eviteranno inutili sprechi di materiali e risorse.