I vigili del fuoco di Firenze hanno individuato nell'Arno, lungo la riva sinistra, il cadavere di Musa Touray, un giovane richiedente asilo, originario del Gambia, ospite del centro di accoglienza CO&SO di Capraia e Limite. Il corpo era circa un chilometro più a valle rispetto al luogo dove erano iniziate le ricerche, una settimana fa.
Il ragazzo aveva appena vent'anni e gli ultimi ad averlo visto vivo sono stati alcuni ospiti del centro, ai quali aveva detto che sarebbe sceso giù al fiume per pescare.
L'allarme per la sua scomparsa era scattato alcune ore dopo. Vigili del fuoco e forze dell'ordine avevano cominciato a scandagliare gli argini dell'Arno e poi, con l'aiuto di alcuni sommozzatori, le acque del fiume. Poco dopo l'inizio delle ricerche, sulla riva erano stati ritrovati gli indumenti e il cellulare di Muna. Ma di lui nessuna traccia. Fino a questa sera quando il suo corpo senza vita è stato avvistato e recuperato dai soccorritori.