Cronaca

Anziano stremato dalle botte del figlio aguzzino

I carabinieri lo hanno trovato con il volto tumefatto dopo mesi di violenza subita senza mai denunciare. Il figlio si vantava dei soprusi commessi

E' stato il fratello del 32enne siciliano autore dello stillicidio di violenze a rivolgersi ai carabinieri per denunciare le violenze che il padre era costretto a subire ormai da lungo tempo. 

I militari sono entrati in azione nella tarda serata di ieri e quando sono arrivati nella casa in cui vive l'anziano lo hanno trovato con il volto coperto di lividi. Lui ha detto che erano i postumi di una caduta ma i medici che lo hanno visitato in una fase successiva hanno stabilito che tumefazioni del genere non potevano essere state provocate dall'impatto con il suolo. 

Dalle testimonianze dei parenti, poi, è emerso che le violenze sopportate dall'anziano andavano avanti ormai da mesi. Il figlio, infatti, quotidianamente lo picchiava senza motivo, lo minacciava e, a volte, arrivava anche a vantarsi con i familiari delle proprie azioni. Il padre, però, non ha lo ha mai voluto denunciare e ha sempre chiesto ai parenti di fare la stessa cosa. L'ultimo episodio, però, li ha convinti che la situazione era ormai sul punto di degenerare. 

Il 32enne è stato quindi arrestato e portato nel carcere di Sollicciano. Dai suoi trascorsi è anche emerso che a febbraio era stato fermato per aver maltrattato la ex convivente. Per lui l'accusa è di maltrattamenti in famiglia.