Cronaca

Uccisa a colpi di pistola, "Era una ragazza fantastica"

C'è sgomento nella comunità all'indomani dell'assassinio della giovane donna avvenuto per strada. Due giorni di lutto cittadino. Chi era la vittima

La scena del crimine

"Era una ragazza fantastica, questo fatto ci ha distrutto": così il sindaco di Castelfiorentino Alessio Falorni all'indomani dell'omicidio, forse un femminicidio, che ha spezzato la vita di una giovane donna che lascia due figli minorenni, 14 e 17 anni. Di origini albanesi, la giovane viveva da tempo in Toscana. Aveva lavorato come cameriera in una pizzeria.

Il delitto ieri sera intorno all'ora di cena, per strada: la 35enne è stata centrata da un colpo d'arma da fuoco esploso a distanza ravvicinata ed è morta sull'asfalto. Per i carabinieri, che indagano sulla vicenda, la pista privilegiata sarebbe quella del femminicidio. Da ieri sera i militari cercano di rintracciare l'ex marito, finora senza successo malgrado l'impiego a supporto di un elicottero per le ricognizioni aeree.

Il proiettile fatale non è stato il solo ad essere esploso: i carabinieri della sezione scientifica durante i rilievi avrebbero infatti repertato due bossoli.

Intanto l'amministrazione comunale si prepara a proclamare due giorni di lutto cittadino con bandiere a mezz'asta: "Le manifestazioni pubbliche saranno annullate, e alle scuole sarà chiesto di stimolare gli studenti circa il tema del femminicidio e della violenza sulle donne", scrive il sindaco sui social ricordando la vittima come "una ragazza fantastica, che conoscevo bene personalmente, e che era amata da tutti nella nostra Castelfiorentino".