Cronaca

Carbonizzati nel casolare, disposte le autopsie

La proprietà del casolare andato a fuoco sarebbe riconducibile all'allenatore della Roma Spalletti. I due corpi non sono stati ancora identificati

Non hanno ancora un nome i due cadaveri trovati completamente carbonizzati dai vigili del fuoco e dai carabinieri all'interno del casolare abbandonato andato a fuoco a Empoli. L'autopsia, disposta dal pm Benedetta Foti, potrebbe sciogliere i nodi sulla loro identità, oltre a fornire indicazioni sulla causa esatta della loro morte. 

Al momento non ci sono indagati sulla morte dei due senzatetto, tuttavia sono ancora in corso gli accertamenti per stabilire le cause del rogo e tra le ipotesi si conferma quella di un braciere acceso per riscaldarsi.

Il casolare, che è sotto sequestro, fa parte di una proprietà privata che sarebbe riconducibile all'allenatore della Roma Luciano Spalletti. Le entrate del casolare, finestre e porte, erano state chiuse per renderlo non accessibile agli estranei.