Era quasi il tempo di raccogliere i frutti delle due piantagioni di cannabis sativa scoperte dalla Guardia di Finanza nei boschi di Peccioli. Le piante erano state coltivate oltre la vegetazione per cercare di nascondere il più possibile le coltivazioni.
Presto sarebbero state sottoposte a essiccazione e poi sarebbero andate a foraggiare il mercato degli stupefacenti.
I finanzieri hanno trovato anche oggetti, recipienti in plastica e utensili che si presume siano stati usati per coltivare la canapa.
Ora si cercano i responsabili. Intanto le piante sono state portate negli uffici della Finanza per poi essere smaltite attraverso l'incenerimento.