Attualità

Sciopero nei supermercati, i lavoratori incrociano le braccia

L’astensione dal lavoro annunciata dai sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs. Mobilitazioni e presidi anche in Toscana

Quella di domani, sabato 30 Marzo, sarà una giornata di sciopero per il personale delle imprese che applicano il Ccnl della Distribuzione moderna organizzata - Federdistribuzione. L’astensione dal lavoro, per l’intera giornata, è stata annunciata dai sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs, con mobilitazioni e presidi anche in Toscana.

Tra le imprese del settore figurano supermercati, ipermercati, discount, Cash&Carry, grandi magazzini e grandi superfici specializzate nei prodotti non alimentari.

Alla base dello sciopero, spiega in una nota, la rottura delle trattative con Federdistribuzione per il mancato rinnovo, a 4 anni dalla scadenza, del Contratto collettino nazionale di lavoro.

Durante giornata di mobilitazione, spiegano i sindacati, saranno realizzati "Flash mob nei pressi dei punti vendita delle imprese più rappresentative nell’ambito di ciascuna provincia della nostra Regione" oltre a possibili manifestazioni estemporanee laddove le Federazioni territoriali dovessero promuoverle.

“Le lavoratrici ed i lavoratori - dicono Stefano Nicoli, Alessandro Gualtieri e Marco Conficconi, segretari generali di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Toscana - sono delusi e stanchi". Tra le richieste, scrivono i segretari, "Un doveroso e giusto incremento salariale, senza però che questo venga scambiato con il peggioramento delle condizioni di vita e di lavoro".