Attualità

La marcia delle vittime del salva-banche

Alcune decine di obbligazionisti di Banca Etruria hanno organizzato un presidio vicino alla Leopolda per chiedere il salvataggio dei loro risparmi

I manifestanti sono arrivati a Firenze da Arezzo, Vinci ed Empoli e hanno appesi al collo grandi cartelli con le cifre perse negli investimenti sulle obbligazioni secondarie e sulle azioni di Banca Etruria. Nella scritta che apre il corteo si legge: "In terra rossa vi siete scavati la fossa", 

I risparmiatori sperano di poter incontrare il premier Matteo Renzi prima della conclusione della Leopolda 2015 e criticano duramente il governo per le misure in loro sostegno proposte fino ad oggi dall'esecutivo.

Venerdì scorso i rappresentanti dei risparmiatori hanno incontrato anche il sottosegretario all'economia Enrico Zanetti. "Abbiamo chiesto se ci fosse una controparte per un'eventuale rivalsa giudiziaria - raccontano gli obbligazionisti - Zanetti lo ha negato e ci ha rinviati ai consigli del nostro avvocato".