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Tour di Stefania Saccardi nella Asl 11

La vicepresidente della Regione ha visitato alcune strutture dedicate principalmente alla cura di anziani, minori e persone con disabilità

La prima tappa è stata presso la Casa di Ventignano, la struttura per ragazzi autistici di Fucecchio, che lo scorso 10 è stata gravemente danneggiata da un fulmine. Ad accogliere la vicepresidente erano presenti il sindaco di Fucecchio, Alessio Spinelli, il sindaco di San Miniato Vittorio Gabbanini e i presidenti delle associazioni Autismo Casa di Ventignano, Alessandro Carrai, e Autismo Toscana, Marino Lupi.

Dopo questo primo incontro Saccardi si è spostata al il centro diurno Cerbaiola di Empoli, alla residenza sanitaria per disabili La Ginestra di Castelfiorentino e alla residenza sanitaria assistenziale Villa Serena di Montaione, dove il vicepresidente della Regione Toscana Stefania Saccardi ha incontrato i primi cittadini delle città sedi delle strutture quali Brenda Barnini, Alessio Falorni e Paolo Pomponi, intrattenendosi anche con gli ospiti e gli operatori dei centri oggetto della visita e con alcuni assessori impegnati nel sociale.

Durante tutto questo viaggio conoscitivo delle strutture della zona Saccardi è stata accompagnata dal direttore generale della Asl 11, Monica Piovi, dal direttore della rete territoriale, Nedo Mennuti e dalle responsabili delle unità operative neuropsichiatria infantile e servizi sociali e delle residenze sanitarie assistenziali, Anna Lisa Monti, Rossella Boldrini e Ignazia Scibetta.

“Mi sto muovendo nel territorio toscano per conoscere di persona le varie realtà socio-sanitarie che lo caratterizzano - ha spiegato la vicepresidente della Regione - Ecco perché oggi sono qui nell’Empolese Valdelsa e nel Valdarno Inferiore. Constato che nei servizi che ho visitato c’è un buon livello di collaborazione fra azienda sanitaria, amministrazione pubblica e il territorio, comprese le sue espressioni associazionistiche. Questa fattiva sinergia costituisce il fondamento per la buona riuscita dell’offerta socio-sanitaria all’insegna dell’integrazione dei servizi e della cooperazione. Insieme ai sindaci, ai quali ho illustrato le linee di azione della Regione Toscana nella programmazione dei servizi, abbiamo riflettuto anche sugli eventuali sviluppi futuri”.