Un'iniziativa che giunge quest'anno alla seconda edizione e ha l'obiettivo di sostenere l'iniziativa dei Comuni dell'Unione e di consentire ad un giovane in più di partecipare al viaggio.
Il pranzo, come ha sottolineato il segretario dei Giovani Democratici di Empoli, Alessio Mantellassi, si aggiunge alle celebrazioni previste a Empoli per l'8 Marzo, settantunesimo anniversario della deportazione nei campi di concentramento e di sterminio di cinquantacinque cittadini empolesi-
Fare memoria, come ha detto Andrea Bardini dell'Aned, è ancora più importante oggi che nell'empolese valdelsa non ci sono più molti di coloro che vissero sulla propria pelle quelle esperienze tremende. Un compito che adesso spetta alle istituzioni ma anche alle giovani generazioni, che hanno il dovere di tramandare i valori dell'antifascismo e della Resistenza sui quali si fonda il nostro ordine democratico.