Anche quest'anno il Primo circolo didattico ha portato avanti una tradizione che ha preso il via nel 2000, quando le scuole hanno avviato il progetto Letture, in collaborazione con la sezione didattica dei beni culturali del Comune di Empoli, per educare i bambini all'immagine e alla conoscenza e valorizzazione del patrimonio storico artistico del territorio.
In questo anno scolastico il progetto Letture è intitolato "A scuola di benessere: io e l'ambiente" e ha l'obiettivo di far conoscere e spiegare il paesaggio urbano e rurale. Per questo, la Natività, tratta dall’Adorazione dei pastori di Domenico del Ghirlandaio in Santa Trinita a Firenze, viene replicata su di un trittico ligneo a cui, di volta in volta, come in un puzzle, è chiamato a fare da sfondo un diverso paesaggio, in alcuni casi quello in cui i bambini si muovono nella loro esperienza quotidiana, in altri quello osservato nei dipinti del museo.
Il presepe Natum Videte rimarrà visibile per tutto il periodo delle festività natalizie. Il titolo scelto è anche un modo per ricordare il maestro Alberto Cavallini, figura eccezionale di educatore e artista, scomparso nel 2012, i cui presepi, che andavano ad arricchire angoli della città, sono ancora vivi nella memoria di molti.