Attualità

Unanimità sull'accoglienza ai rifugiati

Il Consiglio comunale di ieri è iniziato con un minuto di silenzio in memoria dei profughi annegati nel Mediterraneo e per le vittime in Nepal

Le due tragedie sono state ricordate all'inizio della seduta dal presidente del Consiglio Roberto Bagnoli.

L'ordine del giorno approvato, presentato dalle rappresentanti di FabricaComune per la Sinistra, Dusca Bartoli e Lisa Lavoratorini, impegna il sindaco e la giunta comunale a individuare le possibilità di accoglienza sul territorio per i rifugiati e i richiedenti asilo politico. Nell’ordine del giorno si parla inoltre di attivare “tutte le potenzialità (pubbliche, del volontariato e anche facendo appello ai privati), facendosi promotori anche verso i sindaci dell’Unione e della Città Metropolitana di una presa di posizione coraggiosa che espliciti pubblicamente la disponibilità. Fra le altre cose il documento approvato chiede anche di sollecitare il Governo Italiano affinchè si adoperi  per l’apertura di un corridoio umanitario per chi fugge dalle persecuzioni e per una degna accoglienza, a partire dal riconoscimento del titolo di soggiorno, oltre che di percorsi di inserimento nel territorio. L'ordine del giorno chiede infine un’immediata apertura dei confini interni all’Europa che privano miglia di persone del diritto di scegliere dove arrivare.