Attualità

Un gemellaggio di origini lontane

Delegazione di Kanramachi a Certaldo, ripercorrendo la storia del 25 agosto 1866

E' stata ricevuta stamani dal sindaco Giacomo Cucini e dall'assessore ai gemellaggi Clara Conforti, tra le mura della Casa di Boccaccio, la delegazione di giovani di Kanramachi che sarà ospite dei giovani e delle famiglie di Certaldo fino al 23 agosto, giovani certaldesi reduci a loro volta da pochi giorni dal viaggio a Kanramachi, che si è svolto dal 29 Luglio al 7 Agosto. Presenti anche, con il presidente Lido Orsi, l'Associazione per la promozione degli scambi interculturali, preziosa partner del Comune di Certaldo nell'organizzazione e gestione di questi scambi e soggiorni, e la vice preside dell'Istituto Comprensivo di Certaldo, Alda Buti, istituzione che ha collaborato per l'individuazione delle famiglie disponibili ad ospitare i giovani.

Uno scambio che avviene in un anno e in un mese particolari, perchè proprio nel 1866, il 25 agosto, Italia e Giappone avviavano ufficialmentre le loro relazioni firmando il “Trattato di amicizia e di commercio” all'interno del quale si auspicava “pace perpetua ed amicizia costante tra Sua maestà il Re d’Italia e Sua maestà il Taicoun, i loro eredi e successori” e tra i rispettivi popoli, “senza eccezione di luogo o persona”. E nei 33 anni del gemellaggio tra Certaldo e Kanramchi, si tratta della sedicesima volta che una delegazione di giovani giapponesi viene ospitata a Certaldo e della nona volta che i giovani certaldesi volano oltre Oceano.

La cerimonia ufficiale di stamani è stata aperta dall'assessore Clara Conforti che ha ringraziato l'amministrazione comunale di Kanaramachi, gli studenti, le famiglie e l'Istituto Comprensivo per la collaborazione data alla realizzazione di questa iniziativa.

Nel suo intervento, il presidente del Consiglio Comunale di Kanramchi, Katsuhiko Samata, ha detto: “Grazie a Certaldo per questa opportunità, grazie a tutti i sindaci che, a partire da Alfiero Ciampolini – presente in sala – fino a Giacomo Cucini, hanno rinnovato ogni volta questo rapporto. Si tratta di un'esperienza preziosa per i nostri giovani, un'occasione per studiare la cultura italiana, apprezzare le differenze, promuovere e approfondire le nostre culture”. Il gruppo giapponese è composto da 16 ragazzi di cui 10 maschi e 6 femmine, dal Presidente del Consiglio Comunale, da due funzionari del Comune e dall’interprete.

Durante il loro soggiorno trascorreranno tanto tempo con le famiglie ma anche momenti ricreativi tutti insieme: dopo il ricevimento ufficiale di stamani, hanno visitato Certaldo Alto e andranno poi, in treno, insieme agli italiani, a visitare Firenze e gli Uffizi, e poi all’Acqua Village di Cecina, e lunedì 22 parteciperanno ad un gioco – la “gara dei pani” - della “Disfida dei rioni” organizzato grazie alla collaborazione di Elitropia e dei Rioni stessi. E il 23 mattina, partenza alla volta dell'aereoporto e rientro a casa.