Cultura

Karina Chechik e la sua "terra"

Ultima tappa del percorso culturale che ha visto impegnati artisti internaizionale sul tema dei quattro elementi

L'artista con una delle sue opere esposte a Certaldo a Palazzo Pretorio

E' stata inaugurata sabato scorso la mostra “Terra – Geografie di viaggio” di Karina Chechik, il quarto ed ultimo evento espositivo del ciclo #4elements1palace in Palazzo Pretorio a Certaldo Alto. Alla presentazione sono intervenuti l’assessore alla cultura del Comune di Certaldo, Francesca Pinochi, i curatori Filippo Lotti e Roberto Milani della Casa d’Arte San Lorenzo, presente anche l’artista argentina.

“Questa è la quarta ed ultima mostra di un ciclo, la conclusione di un progetto basato sui quattro elementi fondamentali: Acqua, Fuoco, Aria, Terra, in sintonia con le tematiche che stanno alla base di Expo 2015 – ha spiegato l'assessore alla cultura, Francesca Pinochi – dopo le esposizioni di Roberto Braida, Marcello Scarselli e Antonio Porcar Cano, siamo onorati di accogliere qui Karina Chechik, un'artista con un profilo internazionale, che vive fra gli Stati Uniti e l’Europa. Karina Chechik porta qui la sua personale indagine sulla terra, prendendo in considerazione le mutazioni recate ad essa dal fare dell’uomo ed esponendo quelli che lei ama definire i luoghi dell’anima, luoghi dove l’uomo attraverso una sorta di meditazione con sé stesso ritrova la propria spiritualità”.

Un progetto culturale si alto spessore artistico apprezzato in questi mesi da tantissimi appassionati: “Voglio ringraziare chi mi ha dato la possibilità di esporre a Certaldo e in un luogo prestigioso come Palazzo Pretorio – ha dichiarato l’artista Karina Chechik – da anni conosco l’Italia e me ne sono innamorata. Portare le mie mostre in questo paese è sempre affascinante e gratificante. A Palazzo Pretorio ho creato un percorso di viaggio attraverso il mondo, un percorso di luce e spiritualità attraverso luoghi che per me sono stati fonte di riflessione e ispirazione dell’anima. Spero che le persone che visiteranno la mia mostra apprezzino questo percorso, che ho realizzato con grande passione e con tutto il mio cuore”. La mostra resterà aperta fino al 10 gennaio 2016.