Attualità

Vietato coltivare fave in due aree di Ponte a Elsa

Il Comune ha emanato un avviso rivolto a tutti proprietari di terreni nel raggio di 300 metri da due luoghi dove abita un bambino affetto da favismo

Non è la prima volta che l’amministrazione comunale si interessa, sotto la segnalazione della famiglia, alla situazione del bimbo che è affetto da deficit G6PD – malattia ereditata da difetto dell’enzima glucosio-6-fosfato-deidrogenesi.

Ogni anno, in questo periodo, è necessario che il Comune emani un avviso per garantirgli di non essere esposto alle spore delle fave.

Con effetto immediato e con la massima diffusione, è stato pubblicato dal settore politiche territoriali, l’avviso rivolto a tutti i proprietari e/o utilizzatori a qualsiasi titolo, dei terreni, orti, giardini, compresi nel raggio di 300 metri, in linea d’aria da via due Giugno (altezza del ponte sul Fiume Elsa) e dalla sede della scuola ‘San Giovanni Bosco’ in via Lorenzoni. L’avviso è pubblicato sull’Albo Pretorio ed è consultabile per un periodo di 30 giorni.