Attualità

Esenzioni Tari contro la crisi da Covid

L'ultimo Consiglio comunale ha approvato agevolazioni tariffarie per le attività economiche colpite dalla pandemia da Covid-19 e dal lockdown

Il Comune di Vinci ha finanziato il sostegno al tessuto economico con 160mila euro, l'Ente guidato dal sindaco Giuseppe Torchia ha approvato nel corso dell'ultimo Consiglio comunale agevolazioni tariffarie sulla Tari per le attività economiche maggiormente colpite dalla pandemia da Covid-19 e dal lockdown.

“Insieme all'approvazione delle tariffe Tari per il 2021, abbiamo previsto anche riduzioni ed esenzioni per alcune particolari categorie economiche - ha detto l'assessore alle Attività produttive del Comune di Vinci - Un sostegno necessario per tutte quelle attività che hanno risentito maggiormente della crisi legata alla pandemia da Covid-19”.

Nello specifico, il Comune di Vinci ha approvato: l'azzeramento della quota variabile della tariffa per alberghi (con e senza ristorante), bar, mense, ristoranti e pubblici esercizi legati alla somministrazione; l'azzeramento della tariffa, quota fissa e variabile, per circoli ricreativi e associazioni; l'azzeramento della tariffa quota fissa e variabile per le attività artigianali di estetisti, parrucchieri, barbieri, nonché per cinema e teatri, discoteche, agriturismi e affittacamere e residence, impianti sportivi, palestre e agenzie di viaggio.

"Si tratta di un'ulteriore misura che va incontro alle gravi difficoltà manifestate dalle attività produttive nel corso dell'ultimo anno - ha spiegato l'assessore - Questa Amministrazione comunale ha fatto e continuerà a fare nei prossimi mesi tutti gli sforzi necessari per consentire la ripartenza e il rilancio del nostro tessuto produttivo”.