Attualità

Il Comune mette all'asta l'ex scuola di Anchiano

La base è stata fissata a 350mila euro. Le offerte dovranno pervenire entro il 29 febbraio

Ex scuola Anchiano

Il Comune di Vinci ha messo in vendita all'asta l'ex scuola di via di Santa Lucia, in località Anchiano.

L'immobile ha una superficie di circa 100 metri quadri e un terreno agricolo annesso di 250 metri quadri circa, per una superficie complessiva di 460 metri quadri. L’edificio, di semplice forma a pianta in parte rettangolare e in parte quadrata, costruito alla fine del 1800, è costituito da un piano terra e un primo piano.

Quando il consiglio comunale deliberò in favore della costruzione della scuola, nel 1890, si decise di realizzarla ad Anchiano per andare incontro alle esigenze dei cittadini di Santa Lucia, Sant'Amato e Faltognano. Anchiano, infatti, era giudicata la località più centrale e più facilmente raggiungibile dagli abitanti di quell'area. L'immobile fu edificato su un terreno di bosco ceduo, espropriato dal Comune al Conte Pier Pompeo Masetti. È stato utilizzato come scuola elementare multiclasse fino all'anno scolastico 1967-68, anno a partire dal quale non è stato più utilizzato. Attualmente, l'edificio è pericolante e in evidente stato di abbandono.

La vendita dell'immobile avrà luogo con procedura aperta (pubblico incanto) e il sistema delle offerte segrete da confrontarsi poi con il prezzo a base d’asta di 350mila euro, indicato nel bando dall'Amministrazione comunale. L’offerta dovrà essere presentata compilando l’apposito modulo entro le 12 del 29 febbraio.

Il primo marzo alle 9,30 in municipio si terrà l’asta pubblica per la vendita del bene. Sarà considerato aggiudicatario il concorrente che avrà presentato l’offerta più conveniente per il Comune e il cui prezzo sia maggiore o almeno uguale a quello fissato nell’avviso d’asta.

L'amministrazione comunale segnala che l'ex scuola oggetto dell'asta non presenta interesse artistico, storico, archeologico o etnoantropologico, come certificato dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, pertanto non rientra tra i beni presenti nel Codice dei beni culturali e del paesaggio. Inoltre, il Comune rende noto che gli impianti presenti nell’immobile non rispondono interamente ai requisiti richiesti dalle normative vigenti. Ne consegue che tutte le spese necessarie per l’adeguamento e la messa a norma degli impianti saranno a completo carico dell'acquirente, avendo accettato di comprare l'immobile nello stato di fatto. Tutte le specifiche e le modalità di partecipazione sono consultabili nel bando pubblicato sul portale web del Comune di Vinci nella sezione “Bandi e concorsi”.

Per ulteriori informazioni, gli interessati possono rivolgersi al Settore III - Lavori pubblici e centro operativo comunale del Comune di Vinci nelle ore di apertura dell’ufficio (dal lunedì al venerdì nell’orario 8.30 -13; il martedì e giovedì anche nell’orario 14.30 -17) direttamente o telefonicamente al numero 0571-933224 (Geom. P. Santini), 0571-933227 (Ing. C. Peruzzi), 0571-933235 (Arch. I. Vettori). Presso il medesimo ufficio è possibile altresì prendere visione della documentazione tecnica relativa al presente bando.