Politica

La lotta all'evasione si riflette nel bilancio

Cassa aumentata da 12 a 15 milioni di euro. Risulta migliorata la copertura dei servizi a domanda individuale. Ottimizzata la riscossione

"Il bilancio consuntivo presentato dall'amministrazione e che abbiamo votato ai fini della sua approvazione in consiglio comunale ci convince e rappresenta una conferma della lungimiranza che accompagna il lavoro portato avanti in questi tre anni dalla giunta Barnini, a cominciare dalla lotta all'evasione fiscale che anche per il 2016 registra un milione di euro di evasione accertata".

Esordisce così il segretario e capogruppo Pd Jacopo Mazzantini, nel commentare la seduta consiliare di ieri sera.

Gli fa eco la consigliera Beatrice Cappelli, presidente della commissione bilancio: "Il risultato di gestione e di esercizio è positivo con una cassa aumentata da 12 a 15 milioni di euro e risulta migliorata la copertura dei servizi a domanda individuale grazie all'ottimizzazione della tempistica della riscossione. Di contro anche la tempistica dei pagamenti del comune a favore di terzi è giunta a livelli ottimali, se si considera che di media nel 2016 i pagamenti sono avvenuti con 0,22 giorni di ritardo, ossia senza alcun giorno di ritardo".

"Tale dato - commenta il consigliere di Questa è Empoli Andrea Faraoni - non segna soltanto un'importante certezza per le imprese, anche locali, che hanno rapporti commerciali con il comune, ma rappresenta uno dei tanti effetti positivi che sono conseguenti all'abolizione del patto di stabilità ad opera del governo Renzi".

"Infatti - prosegue Faraoni - il passaggio al saldo finale di competenza ha permesso ai Comuni virtuosi come il nostro tale puntualità nei pagamenti. Così come rappresenta un elemento importante per l'attuazione del programma di mandato il fondo pluriennale vincolato per 7,5 milioni di euro, pronti ad essere investiti grazie alla programmazione economica e alla progettazione portata avanti dal 2014; tutto ciò - chiude Faraoni - senza contare che, al contempo, abbiamo un indebitamento tra i più bassi tra i comuni della Toscana, pari a euro 275 pro capite, grazie alla riduzione del 33 per cento negli ultimi tre anni, cui si è riusciti a sopperire per la capacità di reperire risorse attraverso finanziamenti europei e bandi nazionali e regionali".