Attualità

Protestano gli autisti, scuolabus a rischio

Otto autisti dell'azienda che gestisce il servizio comunale dal 2014 lamentano stipendi non pagati e mezzi non consoni a portare bambini

La protesta degli autisti dalla Angelino di Caivano (Napoli) è andata in scena ieri, sostenuta dai sindacati. Tra gli episodi denunciati, in riferimento all'anno scolastico da poco concluso, quelli di scuolabus rimasti a secco di carburante e gomme usurate, per le quali il cambio tarda ad arrivare, al pari degli stipendi di chi quei pulmini guida ogni giorno, con la responsabilità per migliaia di studenti del territorio.

Il problema, tuttavia, è a monte. Un contenzioso in corso tra la ditta Angelino e l'Agenzia delle entrate, infatti, obbliga il Comune a versare alle seconda i soldi dall'appalto, circa 40mila euro al mese, che dunque non ricadono più sul territorio per stipendi e manutenzioni.

Gli autisti, hanno spiegato i sindacati, furono assorbiti dalla Angelino dopo che la Falaschi di Pontedera perse l'appalto del trasporto scolastico di Vinci nel 2014, ma i problemi iniziarono  subito.

I sindacati si stanno ora muovendo per capire se il Comune potrà in futuro pagare direttamente gli stipendi, così da garantire sia i lavoratori sia la ripresa del servizio per settembre.