Attualità

Tanta voglia di adottare una spazio verde

Il successo dell'ultimo bando, con nove aree verdi adottate, ha spinto il Comune a individuare nuovi spazi da assegnare in cambio di pubblicità

“Visto il riscontro più che positivo registrato nell'ultimo anno, abbiamo deciso di rinnovare l'invito ai privati di prendersi cura degli spazi verdi presenti sul territorio comunale, con l'attivazione di un nuovo bando”. Con queste parole l'assessore all'ambiente del Comune di Vinci, Daniele Vanni, ha annunciato la pubblicazione dell'avviso pubblico per l'adozione delle aree verdi pubbliche a soggetti privati. 

Un piano d'azione che ha portato nel 2017 all'assegnazione di 9 spazi verdi ad altrettanti soggetti che ora, per un periodo minimo di 2 anni e massimo di 5, dovranno prendersi cura del verde facendo opera di manutenzione. 

L'obiettivo del bando è duplice: da un lato consente al Comune di risparmiare risorse pubbliche per la manutenzione, concedendo la gestione, e quindi le relative spese, a soggetti esterni. Questi ultimi, non solo danno il loro contributo per la comunità partecipando alla gestione della cosa pubblica, ma ottengono anche visibilità, attraverso la sponsorizzazione dell'area verde, che avverrà mediante l’esposizione di una targa all'interno dello spazio adottato. 

"L’assegnazione dell’area verde - chiarisce il bando - non modifica la natura intrinseca di superficie pubblica, accessibile a tutti e soggetta alle disposizioni delle vigenti norme urbanistiche e/o edilizie comunali. Lo sponsor non potrà pertanto reclamare alcun uso esclusivo dell’area stessa”. 

La scadenza dell'avviso pubblico è fissata per il 13 febbraio 2017. 

“Abbiamo attivato una splendida sinergia tra pubblico e privato - ha poi commentato Vanni - che sta portando vantaggi concreti ad aziende, cittadini e associazioni”. 

È possibile consultare il bando e l'elenco delle aree pubbliche adottabili nella sezione bandi del sito del Comune di Vinci. Le proposte di sponsorizzazione dovranno essere compilate utilizzando lo specifico modulo scaricabile dal sito istituzionale dell'ente.