Attualità

Tre sindaci schierati con il presidente Anpi

Solidarietà di Torchia, Rossetti e Giunti a Romano Galeotti. “L’azione disciplinare nei suoi confronti contrasta con i principi dell’ANPI”

“Apprendiamo con stupore l'apertura di una procedura disciplinare nei confronti del presidente della sezione Anpi di Vinci, Romano Galeotti. In base a quanto emerso dalle ricostruzioni della vicenda, Romano è accusato di aver tenuto un atteggiamento neutrale, senza schierarsi apertamente, ne per il SI ne per il NO, durante la campagna referendaria sulla riforma costituzionale. 

E' quanto scrivono Giuseppe Torchia, sindaco di Vinci, Simona Rossetti, sindaco di Cerreto Guidi, Alessandro Giunti, sindaco di Capraia e Limite

"Alla vigilia del voto, il Presidente Galeotti ha scritto un breve comunicato in cui invitava tutti gli iscritti e simpatizzanti a “esprimere liberamente il proprio voto”, considerando il voto un “dovere civico” e una forma di rispetto verso coloro che hanno sacrificato la propria vita per la libertà. Pertanto, l’avvio di un procedimento disciplinare nei confronti di Romano Galeotti assume il sapore di una sorta ritorsione nei confronti di una persona che non si è schierata nella campagna referendaria e ha agito nell’interesse dell’associazione, cercando di sterilizzare il rischio di una politicizzazione, nel rispetto della funzione originaria e dei compiti che l’ANPI porta avanti in maniera proficua da oltre 70 anni. 

A nostro avviso, questo procedimento inficia e contrasta con quei principi costituzionali che un’associazione come l’ANPI dovrebbe tutelare e difendere. In particolari pensiamo all’art. 21 ed all’art. 48 della nostra Costituzione. Non potendo entrare nel dettaglio della vicenda, a noi per il momento quasi sconosciuta, ci sentiamo in dovere di esprimere la nostra più sincera solidarietà a Romano Galeotti che, in questi anni da presidente, ha svolto un'attività diligente ed efficace sotto il profilo del coinvolgimento della società, dimostrato dall'aumento di iscritti (attualmente circa 240) e dalle numerose rassegne pubbliche tese a trasmettere i valori della Resistenza. Inoltre, la lungimiranza dell’azione del presidente Galeotti ha portato a organizzare un programma comune per la ricorrenza del 25 aprile tra i Comuni di Capraia e Limite, Cerreto Guidi e Vinci.

Infine, siamo molto preoccupati per il futuro di un presidio importante come quello dell’ANPI di Vinci, sezione con più iscritti della provincia di Firenze, che con la guida del presidente Galeotti è stato protagonista di tante iniziative tese a trasmettere i valori della resistenza alle nuove generazioni. Ci auguriamo che tale procedura disciplinare venga al più presto chiarita in ogni suo aspetto e che Romano possa continuare a svolgere con efficacia e capacità il suo ruolo di Presidente della sezione locale”.