Urla e botte contro la convivente

L'uomo la aveva accusata di essere rientrata tardi con la bambina. Un mese di prognosi per la donna medicata in ospedale

CAPRAIA E LIMITE — Un caso di maltrattamenti domestici a Capraia e Limite. Nei guai è finito un uomo di 44 anni che avrebbe prima urlato e poi picchiato la convivente.

I fatti risalgono alla tarda sera di ieri, quando ai carabinieri di Empoli è arrivata la telefonata della donna che denunciava di essere stata malmenata in casa. I militari si sono recati sul posto e hanno trovato la donna con lividi e ferite, ma del convivente nessuna traccia.

In ospedale la donna avrebbe riferito di essere stata picchiata dall'uomo che, ubriaco, l'avrebbe accusata di essere rincasata tardi con la bambina neonata.

L'uomo, rintracciato e accompagnato in caserma, è stato arrestato. Alla donna i medici hanno dato una prognosi di trenta giorni.

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