Che fine farà l'italiano? La Crusca risponde

Per il ciclo di iniziative "Caffé letteraio" un incontro sul futuro della lingua con Claudio Marazzini, presidente della prestigiosa accademia

EMPOLI — Che fine fa l'italiano? Quali sono le prospettive ldella lingua per il nuovo millennio? Risponde Claudio Marazzini, presidente della prestigiosa Accademia della Crusca di Firenze, che sarà ospite di un nuovo appuntamento del Caffè letterario della biblioteca comunale Renato Fucini di Empoli.

L'appuntamento è per sabato 13 maggio, alle 10, nel cenacolo degli Agostiniani.

L’incontro è stato organizzato dalla biblioteca comunale, in collaborazione con Rotary Club di Empoli e Rotary Club Valdelsa.

In un’epoca di grandi e rapidi cambiamenti geopolitici e macroscopici spostamenti di grandi masse di persone da una parte all’altra del Globo, anche le lingue parlate e scritte subiscono forti cambiamenti che sembrano mutarle radicalmente. Così, la lingua italiana di oggi è distante anni luce da quella di Alessandro Manzoni. Un mutamento in divenire, lento ma apparentemente inarrestabile. Sempre più numerosi i i termini di origine straniera che entrano a far parte della nostra quotidianità, innumerevoli le espressioni abbreviate, i neologismi di derivazione tecnologica. L'incontro ha l'obiettivo di far luce sulle prospettive della nostra lingua per il nuovo millennio.

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