Bonnie e Clyde della truffa dello specchietto

Marito e moglie sono stati denunciati dopo che avevano tentato di gabbare una signora. Lei però non è caduta nel tranello e ha chiamato i carabinieri

MONTESPERTOLI — Marito e moglie come Bonnie e Clyde della truffa dello specchietto, un sempreverde nel repertorio truffaldino. Li hanno denunciati a piede libero ieri i carabinieri della stazione di Montespertoli, dopo accertamenti condotti mediante videosorveglianza e fotografie. Si tratta di due coniugi di origini siciliane di 49 e 46 anni. Sono accusati di truffa.

Nell corso della mattinata di ieri i due, con precedenti specifici, avevano tentato di attribuire a una donna del luogo la responsabilità dei finti danni subiti allo specchietto della propria auto, chiedendone il risarcimento.

La signora non ci è cascata e anzi ha subito avvisato i carabinieri di quanto accaduto. Nonostante i soggetti si fossero già allontanati, le indagini hanno permesso di giungere a stretto giro alla loro identificazione. I militari raccomandano sempre massima attenzione a questo tipo di truffa e invitano a segnalare al 112 eventuali situazioni sospette.

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