Addio Ursus, volontario ragazzino per la libertà

Nel 1945 non era ancora maggiorenne, ma non esitò a falsificare i documenti pur di arruolarsi e combattere per la liberazione. Si è spento a 95 anni

CASTELFIORENTINO — E' morto all'eà di 95 anni a Castelfiorentino Ursus Volpini, volontario ragazzino per la libertà che nel Febbraio 1945, minorenne, non esitò a falsificare i suoi documenti pur di potersi arruolare e combattere per la liberazione lungo la Linea Gotica.

A dare la notizia della scomparsa di uno degli ultimi volontari del 1945 è stato il sindaco di Castelfiorentino Alessio Falorni. Volpini era nato il 4 Marzo 1928. Una volta arruolato venne inquadrato nel gruppo di combattimento Legnano del Corpo italiano di liberazione (Cil) e prese parte all’offensiva finale d’Aprile sull’Appennino Tosco-Emiliano.

“Il fatto curioso – ricorda il figlio Lamberto – è che mio nonno Leopoldo si era molto raccomandato perché Ursus evitasse il servizio militare. Nonostante questo, mio padre scelse ugualmente di arruolarsi volontario, perché credeva in quello spirito di patria che purtroppo oggi è andato un po’ perduto”.

“Ursus Volpini – ha osservato Falorni – era uno dei 73 giovani castellani che nel momento decisivo si arruolarono volontari per partecipare insieme agli angloamericani alla fase finale della lotta di liberazione. Una scelta ancor più nobile se si considera la sua minore età".

Da Castelfiorentino ben 119 volontari non solo toscani: erano 73 di Castelfiorentino, 27 di Certaldo, 8 di Montespertoli, 4 di San Miniato, 4 di Sarzana, 2 di Montaione.

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