Ermal Meta e il backstage del Concertone: «È un onore condurre, ma quanta responsabilità...»
Cronaca martedì 11 aprile 2017 ore 16:43
Venti fendenti per gelosia, dieci anni di carcere
E' stato condannato Alberto Romani, l'uomo che tentò di uccidere la ex e il suo nuovo fidanzato ad una festa di compleanno
FIRENZE — Il dramma si consumò il 13 giugno dell'anno scorso a Montespertoli, durante la festa di compleanno della ragazza contesa.
A un certo punto della serata Romani, 33 anni, residente a Vinci, si avventò contro la donna, il rivale in amore le fece da scudo con il suo corpo e fu colpito per una ventina di volte con un ferro da bistecca. Tuttavia, nonostante i colpi, le ferite e il sangue, grazie alla corportura robusta il giovane riuscì a fermare l'aggressore e a immobilizzarlo.
Il tribunale ha così condannato Alberto Romani a dieci anni e mezzo di carcere per tentato omicidio, stabilendo una provvisionale di trentamila euro per l'uomo ferito e di diecimila euro per la ex fidanzata.
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