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Attualità giovedì 04 febbraio 2021 ore 15:09

Record di uccelli a Fucecchio per l'inverno Covid

Padule di Fucecchio - Foto di Valerio Baldeschi

La pandemia non ha fermato la migrazione invernale verso la Toscana e non ha impedito ai rilevatori di registrare il record delle presenze



FUCECCHIO — Il Padule di Fucecchio, con quasi 13.000 presenze, si è confermato fra le prime aree umide toscane, e con 39 diverse specie ha fatto il record di biodiversità.

Il coronavirus non ha fermato il censimento degli uccelli acquatici svernanti che si è tenuto a metà Gennaio. Nel corso del censimento sono state rilevate ben 39 specie per un numero complessivo di 12783 uccelli, fra cui spiccano le Alzavole, per le quali il Padule si conferma come l’area più importante della Toscana.

Circa 6389 uccelli acquatici, fra cui 5563 anatre e folaghe, sono stati rilevati all’interno della riserva naturale pistoiese che rappresenta il 10 per cento della superficie del Padule. Il censimento, promosso a livello di grande area biogeografica da Wetlands International e svolto in Italia sotto l’egida dell’ISPRA, è organizzato in tutta la regione dal Centro Ornitologico Toscano, che nel Padule di Fucecchio si avvale del supporto locale del Centro di Ricerca; le operazioni di conteggio, a piedi ma anche con imbarcazioni, hanno coinvolto quest’anno 15 rilevatori abilitati dall’ISPRA, con il supporto di 15 collaboratori.

Di rilievo i dati per alcune specie di notevole valore, come il raro Mignattaio la Pavoncella e per alcun anatidi come il Moriglione. Non sono mancati gli avvistamenti di specie rare come il Tarabuso, la Cicogna bianca, la Spatola, il Fenicottero e la Moretta tabaccata; per la prima volta è stato trovato anche un piccolo gruppo di Nitticore svernanti.

Per la prima volta i risultati del Padule di Fucecchio sono stati leggermente superati da quelli del vicino Padule di Bientina, più di 13.000 presenze, a dimostrazione che le due zone umide riunite con la Sibolla in un’unica grande area Ramsar costituiscono ormai per gli uccelli acquatici un polo di attrazione paragonabile a quello della Maremma.


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