Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 18:55 METEO:EMPOLI16°  QuiNews.net
Qui News empolese, Cronaca, Sport, Notizie Locali empolese
venerdì 19 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Cosa ha detto Bonelli su Salis prima di ufficializzare la candidatura

Attualità venerdì 27 marzo 2015 ore 16:07

Cittadinanza onoraria a Umberto Borsò

Via libera del Consiglio Comunale al riconoscimento nei confronti del grande tenore castellano, applaudito in tutti i teatri lirici del mondo



CASTELFIORENTINO — Un tenore di fama mondiale, ma che non ha dimenticato le sue radici. 

Sono queste le motivazioni di fondo che ieri pomeriggio hanno indotto il Consiglio Comunale ad approvare la proposta della Giunta di conferire la cittadinanza onoraria a Umberto Borsò, “ambasciatore del belcanto nel mondo”, la cui splendida voce è stata applaudita nei teatri lirici più prestigiosi per quasi quarant’anni, dal 1950 al 1990. Dopo l’atto formale, la cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria è prevista entro l’autunno di quest’anno.

L’artista, che a livello internazionale ha saputo distinguersi per l’elevata qualità e ampiezza del suo repertorio, attestata dalla frequentazione di teatri quali la Scala di Milano, il Metropolitan di New York, il Bolshoj di Mosca, il Covent Garden di Londra o la Staatsoper di Vienna, ha mosso i primi passi proprio a Castelfiorentino, dove ha trascorso gli anni della sua gioventù:

“In questo paese cominciai i primi studi – ha ricordato Borsò di recente – e come ogni bambino frequentavo la chiesa facendo il chierichetto. Partecipando alla messa seguivo i canti religiosi e qui imparai a fare le prime emissioni della voce. Man mano che gli anni passavano, divenni un buon cantore, che si distingueva dagli altri bambini per la purezza della voce e per la facilità della sua emissione”.

Poi la morte del padre, e la decisione sofferta da parte della famiglia di trasferirsi a Pisa.

“Lasciare il paese – ha proseguito Borsò - fu per me un ulteriore dispiacere: lasciare gli amici cari, le abitudini, tutto ciò che mi apparteneva. Amavo Castelfiorentino tanto che non l’ho mai più dimenticato”.

I legami con la cittadinanza si sono ulteriormente rafforzati con l’inaugurazione nel 2009 del Teatro del Popolo,dove Borsò aveva mosso i primi passi della sua carriera, ed è proseguita l’anno successivo con la donazione dei suoi abiti di scena e la presentazione della sua biografia.

Questa la motivazione ufficiale del conferimento della cittadinanza onoraria, promossa dall’assessore alla cultura, Claudia Centi, condivisa dalla Giunta e approvata ieri dal Consiglio.

Il Maestro Umberto Borsò, illustre tenore, definito ambasciatore del Belcanto italiano nel mondo, ha da sempre mostrato cura e affetto nei confronti di Castelfiorentino. Dopo avervi trascorso l’infanzia e la giovinezza, ovvero gli anni della sua formazione iniziale come artista, Borsò diviene presto “cittadino del mondo”, ma mai viene meno il suo attaccamento alla comunità castellana, manifestato da forti legami di amicizia che coltiva con diverse persone, compagne d’infanzia e d’adolescenza, o semplicemente appassionate di musica lirica, che lo seguono nei suoi successi mondiali, segno evidente di un artista rimasto prima di tutto uomo, noto per la professionalità e al contempo per la sobrietà e la riservatezza. Castelfiorentino non è solo la città del cuore del tenore, ma anche il teatro che lo ha visto trionfare ripetutamente nei suoi cavalli di battaglia. Una volta abbandonato il palcoscenico, Umberto Borsò ha scelto infatti Castelfiorentino, e in particolare il Teatro del Popolo tornato agli antichi splendori, come “custode” dei suoi abiti di scena. La cittadinanza onoraria a Umberto Borsò suggella quindi il comune sentire il celebre tenore parte integrante del tessuto culturale di Castelfiorentino. Il suo nome e la sua arte sono un esempio da tramandare ai posteri”


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Secondo la ricostruzione del giudice sportivo l'ambulanza sarebbe arrivata 17 minuti dopo l'avvio dei soccorsi. La procura indaga per omicidio colposo
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Alberto Arturo Vergani

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Cronaca

Attualità

Attualità