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Attualità martedì 20 gennaio 2015 ore 13:54

Consiglio metropolitano a Empoli, "scelta inutile"

Lo hanno sostenuto gli esponenti di Forza Italia Semplici, Borgherini e Genuino e il capogruppo all'Unione di Progetto per il cambiamento, Macallè



EMPOLI — “La convocazione del Consiglio della Città metropolitana ad Empoli senza una condivisione dei progetti con il territorio è l'ennesimo atto autoreferenziale del Pd, - hanno dichiarato - come del resto tutto il percorso che ha portato alla costituzione dell'ente. Questa convocazione sarebbe dovuta arrivare alla fine di un percorso istituzionale dove l’intero territorio avrebbe dovuto condividere sfide comuni e importanti per lo sviluppo dell'Empolese Valdelsa. Non sono invece ancora chiari nemmeno gli obiettivi istituzionali né della Città metropolitana né dell'Unione dei Comuni.

Un confronto sui temi della Città metropolitana è stato annunciato mille volte nei Consigli comunali e nel Consiglio dell'Unione ma non è mai avvenuto. - hanno proseguito i consiglieri - Scarso interesse o idee poco chiare? Purtroppo il Pd prosegue con la paura del confronto istituzionale, cominciato con il voto in solitaria della riforma che ha cancellato malamente le provincie e conclusosi per la definizione a colpi di maggioranza dello Statuto della Città metropolitana. Per questo - hanno spiegato i 4 consiglieri - ci sembra fondamentale chiarire le responsabilità fondamentali che la Città metropolitana dovrà avere per questo territorio. Delle vere e proprie sfide che sono oggi necessarie a proiettare l'Empolese Valdelsa nel futuro, superando gli annunci autoreferenziali.

Nel merito - hanno concluso - vogliamo rilanciare queste sfide sperando in un'assunzione di responsabilità, in primis del Sindaco della Città metropolitana Nardella, ma anche da parte del suo vice, Brenda Barnini".

Riportiamo di seguito i sei ambiti di intervento, le sei sfide che i consiglieri del centrodestra hanno portato al Pd e ai suoi amministratori locali:

INFRASTRUTTURE: Impegno deciso a favore di un nuovo rapporto di trasparenza sulle infrastrutture pubbliche a cominciare dalla 429. Subito cronoprogramma pubblico dell’opera, garanzie su finanziamento e sblocco fondi come priorità assoluta per la Città metropolita e realizzazione altre infrastrutture di completamento (ponte di Capraia e Limite sull'Arno, potenziamento Fipili senza pedaggio, collegamento con Pisa e sviluppo Peretola come asse strategica per la zona sia per il turismo che per la logistica dell'impresa).

FORMAZIONE: mantenimento e implementazione dell'attività di formazione sul territorio con l'Unione che controlli veramente il livello di utilità delle azioni formative. Creazione di un vero e proprio polo per le start-up e uno sportello gratuito d’aiuto all’autoimprenditorialità giovanile, femminile e per gli ultra 50enni senza lavoro.

SCUOLA: Azione radicale e mirata sull'edilizia scolastica superiore, ad oggi completamente inadeguata e vittima di politiche d'investimento totalmente sbagliate. Soprattutto su questo tema definire una road map rivoluzionaria che sappia veramente mettere fine ad anni di gestione, ripensando una vera propria area scolastica superiore per tutti gli undici comuni capace di offrire servizi all’avanguardia per gli studenti e per la loro preparazione collegando sempre di più il mondo dell’impresa con la rete scolastica.

BANDA LARGA: copertura vera per le nostre aziende entro la fine del mandato della Città metropolitana e sviluppo nuove opportunità d’occupazione.

SANITÀ: Mantenimento e implementazione dei presidi ospedalieri anche senza asl. Il territorio ha già pagato troppo la riorganizzazione con la perdita di 2 ospedali.

TURISMO: far conoscere al meglio il nostro territorio dal punto di vista turistico. Potenziare l'offerta condivisa tra i vari comuni magari aprendo un punto turistico informativo in piazza della stazione a Empoli capace di essere in rete con il trasporto pubblico locale con tutti gli 11 Comuni.

TRASPORTO PUBBLICO LOCALE: Migliorare ed integrare i collegamenti con il servizio ferroviario, riqualificando le stazioni, con particolare attenzione a quella di Fucecchio-San Miniato, oggi nel degrado più totale. Rivedere gli orari e la frequenza degli autobus.

POTENZIAMENTO GESTIONI ASSOCIATE E RUOLO UNIONE: Obbiettivo, diminuire la pressione fiscale e ottimizzare le risorse. Sostegno alle azioni di fusione dei Comuni anche nella nostra zona con un progetto unitario di concerto con la Regione. Su questo tema deve essere subito predisposto un piano di fattibilità.


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