Consiglio metropolitano, distribuite le deleghe

Si è riunito a Empoli l'organismo della Città Metropolitana. A Brenda Barnini bilancio e personale, a Alessio Falorni la Pianificazione strategica

EMPOLI — Prima dell'inizio della seduta il sindaco Dario Nardella ha ribadito l'importanza del ruolo della Città Metropolitana e la volontà di farla essere protagonista nelle scelte fondamentali che riguarderanno il suo territorio.

Riferendosi alla legge approvata dalla Regione Toscana sulla ripartizione delle funzioni, Nardella ha evidenziato come la Regione, pur concentrando su di sè, alcune delle funzioni che fino ad ora erano state svolte dalla Provincia, ha riconosciuto il ruolo giuridico e politico della Città Metropolitana. Questo riconoscimento formale, unito al fatto che la Città Metropolitana stessa, a seguito del percorso di riforme attualmente in discussione in Parlamento, sarà uno degli enti espressamente previsti dalla Carta Costituzionale, consentirà al nuovo organismo istituzionale di essere protagonista di tutte le scelte strategiche e svolgere così quel ruolo di rappresentanza degli interessi e delle peculiarità del territorio per lo svolgimento del quale è stata ideata.

"Cominciare da qui - ha detto Brenda Barnini riferendosi alla decisione del sindaco Nardella di far svolgere le riunioni del Consiglio di volta in volta in una sede diversa- è un onore e anche una sottolineatura di quanto l’Empolese Valdelsa investa nella Città Metropolitana. Pur nella consapevolezza di quanto la stagione precedente abbia portato al nostro territorio, oggi vogliamo scrivere una pagina nuova. Abbiamo lavorato con entusiasmo alla stesura dello Statuto, ma è da oggi che comincia davvero la vita del nuovo ente".

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI