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Attualità domenica 02 maggio 2021 ore 11:46

Arriva l'Emporio che accoglie le fragilità

carrello della spesa

Come un vero supermercato ma la spesa non si paga grazie a una tessera: è l'Emporio Solidale che tende una mano alle famiglie in crisi Covid



EMPOLI — Come se fosse un vero supermercato, ma dove i clienti non pagano e possono prendere cibo e prodotti alimentari gratuitamente grazie a una tessera: è l'Emporio Solidale di Empoli, il nuovo progetto che l’amministrazione comunale ha messo in piedi per cercare di lenire le difficoltà di tante famiglie in crisi per l’emergenza pandemica da Covid-19. Volontariato in prima linea, con le associazioni empolesi pronte a rispondere alla nuova sfida.

L'Emporio Solidale, nel centro cittadino di Empoli, sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 con la presenza di personale volontario proveniente dalle associazioni in rete: Caritas Empoli, Caritas Ponte A Elsa, Caritas Ponzano, Caritas Parrocchia Santa Maria a Ripa, Croce Rossa comitato di Empoli, Auser Filo d’Argento Empoli, Misericordia di Empoli, Re.So recupero solidale, Arci Empolese Valdelsa, Vecchie e Nuove Povertà, oltre al Comune e al Servizio Sociale della SDS Empolese Valdarno Valdelsa.

"L’emergenza sanitaria Covid-19 ha compromesso le condizioni economiche di una larga fascia della popolazione - spiega l'amministrazione comunale in una nota - rendendo ulteriormente precario il lavoro e, in alcuni casi, persino le possibilità di sussistenza. Nuclei familiari vulnerabili, minoranze e anziani non autosufficienti vivono una situazione di difficoltà economica, sociale e psicologica temporanea e, proprio per questo, spesso, faticano ad accettare aiuti". Ecco allora che serve lo scatto in avanti, l'idea nuova. 

"L’idea è innovativa e sperimentale - prosegue il Comune - e si affaccia all’economia civile: inserisce cioè le persone che gravano in condizione di povertà assoluta e relativa in un percorso volto a costruire una propria autonomia economica. La forma negozio ha diversi vantaggi: si crea un ambiente tipico della vita comune e diminuisce così l’impatto pratico e psicologico dell’assistenza; è un luogo dove si viene a prendere generi alimentari tramite un sistema di tessere a punti, muovendosi in piena indipendenza. L’Emporio ha una funzione educativa, perché responsabilizza l’utente che dovrà ora compiere 'acquisti' in maniera diretta, riacquisendo dignità personale".

Il progetto Emporio non si esaurisce nel semplice conferimento di generi alimentari, ma vuole inserire i soggetti in stato di bisogno in un percorso di reciproco aiuto: le persone potranno svolgere attività di interesse comune e di volontariato all’interno del negozio stesso, nonché ricevere consulenze di orientamento al lavoro. L’associazione Vecchie e Nuove Povertà, in virtù dell’esperienza pregressa nel coordinamento e nella predisposizione dei tavoli delle associazioni, nonché nella valutazione professionale delle situazioni vulnerabili, farà da capofila. Valuterà le varie situazione e rilascerà la tessera.

Una donazione una spesa è il conto corrente aperto durante i primi mesi del Covid 19 in cui aziende della zona e cittadini hanno donato e doneranno risorse utilizzate proprio per questo progetto. Ad oggi sono stati raccolti quasi 12.000 euro.

"Il 2020 sarà ricordato nella storia come l’anno dell’emergenza sanitaria causata dal Covid. Da questa esperienza – sottolinea il sindaco di Empoli Brenda Barnini – dobbiamo però provare a uscire creando nuove risposte ai bisogni e innovando i servizi". "La pandemia ci offre l’opportunità di tirar fuori le nostre risorse inventive, per sentirci veramente fratelli soprattutto per chi è precipitato proprio in questi giorni nel bisogno delle cose più necessarie, come il cibo e gli altri generi di prima necessità. E siccome non è abituato a chiedere – spiega Don Guido Engels, presidente di Vpn – ma a vivere del proprio lavoro, si sente ferito interiormente; ma pensiamo che questo valga lo stesso anche per chi ci ha fatto l'abitudine. Siamo di fronte a persone, e pensiamo che oltre a soddisfare il loro bisogno, dobbiamo aiutarli a tirar fuori le loro risorse, sentendosi accolti con rispetto".

"L’Emporio Solidale di Empoli è un progetto che mira a sostenere la persona - sottolinea l'assessora Valentina Torrini - accompagnandola nel percorso che la vuole, quanto prima, autonoma e di nuovo felice. Tutti coloro che vorranno aiutarci e sostenerci saranno ben accolti. Chiediamo a tutte le aziende del territorio di pensare all'Emporio Solidale come un patrimonio di tutta la città, a cui, perché no, donare i propri prodotti anche negli ultimi mesi del ciclo produttivo, nella consapevolezza che questi saranno utilizzati per le famiglie in difficoltà".


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