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Attualità venerdì 17 aprile 2020 ore 09:44
Organo della Collegiata, il restauro si avvicina
Anche la Fondazione Leonardo 500 ha aderito alla campagna di raccolta fondi per il restauro dell'organo della Collegiata di Sant'Andrea
EMPOLI — La Fondazione Leonardo 500, nata proprio prt sostenere e condividere tutti quei progetti che perseguano interessi culturali e sociali sul territorio, ha contribuito con una propria donazione al progetto di restauro dell'organo della Collegiata di Sant'Andrea.
"Abbiamo aderito con entusiasmo alla campagna di raccolta fondi per il restauro dell'organo- ha spiegato Gianpaolo Lastrucci - perché è forte il legame che ci unisce al patrimonio storico, artistico e culturale del territorio, di cui la Collegiata è un prezioso esempio. Sostenendo il restauro dell'organo, la Fondazione vuole inoltre attivare altri soggetti che possano contribuire a questa campagna di restauro".
La presenza dell'organo nella Collegiata di Sant'Andrea ha origini antichissime; andato distrutto nell'immediato dopoguerra, l'organo è stato poi ricollocato in Chiesa grazie a una campagna avviata negli anni '70 da Mons. Giovanni Cavini, che ha ideato i Concerti di S. Andrea, che ancora oggi ottengono un grande successo e partecipazione.
Sono seguiti altri interventi con l'obiettivo di conferire all'organo quella bellezza estetica e strumentale degna della sua storia e della Collegiata che la ospita.
La Fondazione Leonardo 500 ringrazia il roposto Don Guido Engels, per l'energia con cui sta portando avanti quest'importante attività di restauro.
"L'organo si è rivelato particolarmente utile in questo tempo di Coronavirus- osserva Don Guido- perché ci consente di sostenere il canto durante le liturgie che vengono fatte in Collegiata, senza la presenza del popolo, e trasmesse in streaming o in TV".
Per chi volesse seguire l'esempio della Fondazione Leonardo 500, contribuendo al restauro dell'organo, questo è il Codice IBAN di riferimento:
Banca Cambiano- Filiale di Empoli, Via Chiarugi IBAN: IT95S0842537831000030645899.
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