Enriques, bella soddisfazione per due studentesse

Asia Bongini e Ginevra Isolani sono state selezionate per la finale del concorso "I giovani ricordano la Shoah". La soddisfazione del Comune

CASTELFIORENTINO — L'elaborato proposto da Asia e Ginevra è stato scelto tra decine di lavori pervenuti all’Ufficio Scolastico Regionale della Toscana, in vista del Concorso Nazionale che si svolgerà martedì 27 gennaio a Roma, in occasione della “Giornata della Memoria”.

Obiettivo del lavoro realizzato dalle due ragazze è stato quello di tracciare un messaggio simbolico sul valore della storia, la cui importanza sta nel preservare la verità dei fatti e a impedire la sua rimozione dalla memoria collettiva.

L'opera di Asia e Ginevra, in particolare, si presenta come un cubo di compensato che raccoglie tutti gli eventi tragici che hanno portato alla Shoah, facendo un riferimento particolare a come nel tempo questi si siano evoluti, ma non siano mai stati sconfitti. Sui lati esterni del cubo sono visibili immagini riguardanti la Shoah, mentre su quelli interni le immagini rappresentano i disastri di oggi, con una proiezione dunque sull’attualità; tutte le facce sono infine collegate da una frase che, partendo dall’esterno, prosegue poi all’interno attraverso una delle sei facce che è apribile.

Asia Bongini e Ginevra Isolani non sono nuove a realizzazioni artistiche di particolare efficacia. Già lo scorso anno, infatti, una loro proposta era stata infatti premiata nell’ambito del Concorso “Come vedo il 25 aprile” e Asia si era addirittura aggiudicata il 1° premio ex aequo dell’edizione 2013.

“Siamo orgogliosi di queste due studentesse – ha sottolineato l’assessore all’istruzione, Marco Cappellini – che avevamo già avuto modo di apprezzare in passato grazie al concorso sul 25 aprile promosso dal Comune di Castelfiorentino. Oltre a rappresentare un’ulteriore conferma del valore dei nostri insegnanti e della nostra scuola, – ha proseguito Cappellini - la loro creatività rappresenta un messaggio di speranza per tutti i giovani, che hanno bisogno prima di tutto di credere in sé stessi e aver fiducia nelle loro potenzialità. Quando questo accade, i risultati arrivano, sempre”.

“Alle due studentesse – ha sottolineato il dirigente scolastico, professoressa Patrizia Paperetti – vanno i nostri complimenti per aver superato questa prima importante selezione, e un grande in bocca al lupo per la finale di mercoledì”.

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