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Cultura giovedì 23 luglio 2015 ore 16:30
Esordio col botto per la "Mostra impossibile"
Sono 17 opere di Leonardo, tra i capolavori del Genio conservati nei musei di tutto il mondo, riprodotte in altissima definizione e in formato reale
VINCI — Esordio col botto per “Leonardo una mostra impossibile”, l’esposizione inaugurata venerdì 10 luglio e aperta nei locali della parrocchia di Santa Croce fino al 31 ottobre prossimo.
I primi dieci giorni di mostra hanno fatto segnare 5357 biglietti venduti, chiaramente con una media di 535 ingressi al giorno.
“La mostra - spiegano il sindaco Giuseppe Torchia e l’assessore alla cultura Paolo Santini - concepita come un ampliamento dell’offerta museale vinciana, sta riscuotendo successi e i primi dati sono incoraggianti. Anche il giudizio dei visitatori sulla mostra e sulla formula utilizzata abbinando il biglietto alla bigliettazione del Museo Leonardiano, ci incoraggia nel progettare nuove iniziative che mirino comunque ad allungare i tempi di visita a Vinci e la permanenza in città offrendo iniziative di divulgazione dell’opera leonardesca mantenendo un alto valore culturale e scientifico”.
La mostra presenta 17 opere di Leonardo, tra i capolavori dell’artista conservati nei musei di tutto il mondo, riprodotte in altissima definizione e in formato reale. L’esposizione rientra in un più ampio progetto dal titolo “Mostre impossibili” nato dalla collaborazione tra Rai Radiotelevisione Italiana e il Ministero per i Beni e le Attività culturali, consistente nella realizzazione di riproduzioni – ad altissima definizione e in formato reale – dei capolavori dell’arte italiana conservati nei musei di tutto il mondo.
Sono in esposizione le seguenti opere: Madonna del Garofano, Ginevra de’ Benci, Madonna Benois; Ritratto di Musicante; Dama con l’ermellino; San Girolamo; Annunciazione; Le Belle Ferronnière; Vergine delle Rocce Parigi; Madonna con il bambino e Sant’Anna; Monna Lisa (La Gioconda); Testa di donna (La Scapiliata); Vergine delle Rocce; Bacco; L’Adorazione dei Magi; San Giovanni Battista e l’Ultima cena.
Le opere si potranno vedere in una riproduzione in scala 1:1 grazie a tecniche digitali d’avanguardia e riproduzioni di altissima definizione ponendo lo spettatore virtualmente di fronte all’opera d’arte originale.
La mostra rende accessibile a un pubblico vastissimo la fruizione di opere d’arte che finora potevano essere ammirate soltanto sul posto. La riproduzione è realizzata a partire da una matrice ad altissima risoluzione, poi digitalizzata, calibrata nei valori di luminosità e cromaticità, quindi trasferita su un supporto omogeneo e trasparente a grana finissima delle stesse dimensioni dell’originale.
Per informazioni: www.leonardounamostraimpossibile.it e www.museoleonardiano.it
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