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Attualità venerdì 23 gennaio 2015 ore 16:29

​Il Campo di Terezin negli scatti di Lorenzo Cini

La mostra fotografica, promossa dall'Anpi e allestita all'interno dell'Oratorio di San Carlo, verrà inaugurata martedì 27 Gennaio alle ore 10,30



CASTELFIORENTINO — Obiettivo del lavoro di Cini è quello di far cogliere ai visitatori la dimensione emozionale di una visita ai campi di sterminio, con particolare riferimento a quello di Teresin, in Repubblica Ceca, nella quale vennero rinchiusi migliaia di bambini, molti dei quali trovarono poi la morte ad Auschwitz.

Un'attenzione ai bambini che l'autore ha voluto rendere evidente già nella scelta del titolo della mostra: “Sono stato bambino tre anni fa. Allora sognavo altri mondi”. 

All’inaugurazione, oltre all’autore, interverranno l’assessore alla scuola, Marco Cappellini, e l’assessore alla cultura, Claudia Centi. All'iniziativa parteciperà anche una consistente delegazione di alunni e studenti delle scuole di Castelfiorentino.

Promossa dall’ANPI in collaborazione e con il patrocinio del Comune di Castelfirentino e del Museo Be.Go., la mostra presenta 48 immagini in bianco e nero. Una scelta, quella delle foto in bianco e nero, fatta per raffigurare meglio il contesto e le condizioni di vita dei deportati, le loro sofferenze e privazioni. Lorenzo Cini ha scelto di rappresentare il campo di Terezin, dopo averlo visitato per ben tre volte, per la minore notorietà che questo campo ha rispetto ad altri più famosi e per richiamare l’attenzione dell’ampiezza dell’universo concentrazionario nazista.

“L’idea di questa mostra – sottolinea Lorenzo Cini - è nata dalla necessità di offrire la possibilità a tutti di vedere con i propri occhi quello che è accaduto. Il ricordo del passato attraverso un’immagine è molto diverso, e spesso più efficace, da quello che si può ricavare da un testo scritto. Di qui l’ipotesi di realizzare un reportage fotografico su un luogo meno conosciuto, ma che si distinse purtroppo per l’elevato tasso di mortalità dei bambini”.

La mostra rimarrà aperta fino all’8 febbraio con il seguente orario: dal lunedì al venerdì ore 9.00-13.00 più anche i pomeriggi del martedì e giovedì ore 16.00-19.00, sabato, domenica e festivi ore 10.00-12.00 e 16.00-19.30 (mercoledì chiuso).


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