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Attualità sabato 20 settembre 2014 ore 09:28

Maltempo, si contano i danni

Dopo la bomba d'acqua di ieri è previsto anche l'arrivo del responsabile delle protezione civile Gabrielli. Verrà chiesto lo stato di calamità



EMPOLESE — La presenza del sottosegretario con delega alla protezione civile era già prevista per l'inaugurazione della nuova sede dell'associazione "La Racchetta", nel Comune di Montelupo. 

La situazione più difficile resta quella di Stabbia, nel Comune di Cerreto Guidi, pesantemente devastata dal nubifragio. Fortemente danneggiata la scuola, nei pressi della quale sono caduti diversi alberi e dove è stato rovinata buona parte del tetto. Impressionante il numero dei tetti sfondati anche nelle abitazioni privati. Danni importanti anche per due aziende del luogo, l'azienda Paci Siderurgica e il locale Casa d'Africa. Alberi caduti e forti disagi anche nel centro del Comune e nella frazione di Lazzeretto dove ad essere colpito è stato anche il locale circolo Arci. Le scuole del Comune resteranno chiuse fino a quando non sarà ripristinata una situazione di normalità.

Per quanto riguarda il Comune di Vinci la maggior parte dei danni si registra nelle frazioni di Vitolini, Sant'Ansano, Collegonzi, Toiano e Apparita. A Mercatale nella giornata di ieri è rimasta interrotta per qualche ora la strada provinciale a causa della caduta di un albero.

Anche a Vinci numerosi tetti sono stati fortemente danneggiati. La scuola media del capoluogo rimarrà chiusa nella giornata di oggi mentre la scuola del'infanzia Stacciaburatta riaprirà mercoledì 24 settembre.

Nella giornata di oggi resterà chiusa anche la Casa natale di Leonardo e il Mueso Leonardiano.

A Capraia e Limite il nubifragio ha provocato cadute di alberi, allagamenti e smottamenti con notevoli disagi in molte abitazioni.

A Limite sull’Arno un albero di alta statura è caduto nel giardino della scuola primaria “G.Marconi”, in via Matteotti.

E' intenzione di tutti i Comuni maggiormente interessati chiedere lo stato di calamità. Anche a questo fine i sindaci hanno invitato i cittadini che hanno subito ingenti danni ad abitazioni e aziende a documentarli con foto e riprese, che potranno essere allegato alla richiesta ufficiale di riconoscimento dello stato di calamità.

In seguito al nubifragio di ieri è stata anche attivata l’Unità di crisi dell’Asl 11, che si è riunita nei locali dell’ospedale “San Giuseppe” di Empoli sotto il coordinamento del direttore sanitario Renato Colombai.  Questo strumento ha la funzione di garantire la tempestività dei soccorsi sanitari in situazioni di maxi emergenza come nel caso della tromba d’aria di ieri.

La Asl ha comunicato che le persone che si sono rivolte al pronto soccorso del “San Giuseppe” di Empoli tramite i mezzi di soccorso sono state complessivamente 18, mentre altre quattro persone con ferite lievi sono arrivate al pronto soccorso con i propri veicoli. Si è trattato di persone adulte, tutte quante con ferite lievi, riportate in seguito a crolli di alberi o cadute di tegole. Una persona di Limite aveva addirittura riportato alcune tumefazioni al volto provocate dalla grandine.


Anche dal punto di vista sanitario l'intervento più importante è stato senz'altro nel Comune di Cerreto Guidi, dove sono allestiti due Punti Medici Avanzati (PMA), nella zona di Lazzeretto. Il primo è stato collocato presso il campo sportivo di Lazzeretto, dove è atterrato un elicottero Pegaso proveniente da Massa e dove sono sopraggiunti un’automedica, il mezzo attrezzato per la maxiemergenza e la Protezione Civile, che ha messo a disposizione una tenda.  Il secondo PMA è stato allestito in via Del Vincio, tra le località di Stabbia e Lazzaretto, ed è presieduto dall’équipe dell’automedica di Fucecchio, composta da un medico e un infermiere.

In tutto il territorio colpito dal nubifragio sono stati impegnati diversi mezzi dei vigili del fuoco, per il ripristino della viabilità, interrotta per la caduta degli alberi, e più in generale per le tante operazioni di soccorso richieste.


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