Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 09:50 METEO:EMPOLI10°20°  QuiNews.net
Qui News empolese, Cronaca, Sport, Notizie Locali empolese
martedì 19 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Caldo record in Brasile, percepita temperatura di 62,3°: la più alta degli ultimi 10 anni

Attualità giovedì 15 aprile 2021 ore 13:33

Approvato il recupero dell'ex area Risorti

La giunta ha approvato il progetto di riqualificazione da oltre 400.000 euro per l'ex Cinema Risorti. I lavori partiranno nell’ultima parte dell’anno



MONTELUPO FIORENTINO — La giunta comunale di Montelupo ha approvato il progetto definitivo per il recupero dell’ex area Risorti. L’avvio del cantiere è previsto per l’ultima parte dell’anno. L'edificio antico è stato interessato da cambiamenti e ristrutturazioni ma conserva la stratificazione della sua storia.

Il sindaco Paolo Masetti ha detto "Oggi diamo avvio ad un percorso importante per il nostro centro cittadino. Saniamo una ferita urbanistica di grande impatto e dotiamo la zona di servizi che creeranno movimento di persone: cinema, spazio d’arte, centro giovani, area polivalente da destinare anche ad altre associazioni. La città si riappropria di un luogo magico, con una storia votata alla cultura da oltre due secoli. Il progetto che abbiamo approvato ne definisce la struttura, ma in parte l’ex Risorti è ancora una tela con dei margini definiti all’interno dei quali muoversi e progettarne le funzioni e le caratteristiche. Un percorso nel quale abbiamo intenzione di coinvolgere la cittadinanza, in particolare i ragazzi più giovani. Voglio sottolineare in fine un aspetto che caratterizza da qualche anno tutti i nostri progetti e cioè la peculiare attenzione al risparmio energetico e alla sostenibilità ambientale per tutti i nostri edifici pubblici".

L’obiettivo è che tale spazio possa essere utilizzato per funzioni diverse nei diversi periodi dell’anno. In estate come arena estiva per concerti e cinema e in inverno come spazio chiuso da destinare a centro socio culturale e centro giovani. A fare la differenza è l’uso dello spazio coperto della ex platea, che in inverno fungerà da sala polivalente, chiusa e riscaldata, per l’attività di centro giovanile e d’estate tornerà ad essere una vera e propria platea in continuità con lo spazio scoperto. Ciò è possibile grazie a vetrate scorrevoli poste a delimitare l’area coperta da quella scoperta. L’ingresso principale sarà sempre da via Baccio da Montelupo.

La zona del palco e dei locali ad esso collegati verrà riorganizzata con l’eliminazione dei servizi igienici esistenti, modifica delle scale di accesso al livello superiore, demolizione e ricostruzione del palco con una nuova struttura. Le gradinate della ex galleria al livello superiore saranno demolite per permettere il consolidamento del solaio inclinato e rimodulate in base ad una migliore geometria per la visibilità del palco. Sulla parte alta delle gradinate è prevista l’installazione della cabina di regia con struttura leggera prefabbricata.

Nel Maggio 2013, a causa di importanti eventi atmosferici è avvenuto il cedimento di una capriata della struttura di copertura che ha fatto crollare una parte del tetto. A seguito di questo evento sono stati eseguiti due interventi successivi di urgenza per rimuovere i materiali, ripristinare le minime condizioni di sicurezza, gestire il corretto convogliamento delle acque meteoriche che naturalmente cadono all’interno del fabbricato oltre ad una serie di opere finalizzate ad evitare di creare ulteriori danni all’edificio ed alle proprietà confinanti. Nel 2016 ulteriori opere di bonifica e rimozione delle macerie hanno permesso di tornare a usare nuovamente questo spazio nel 2018 e nel 2019 per il cinema all’aperto e per spettacoli.

La prima edificazione risale circa al Settecento, qui venne realizzato tra il 1821 e il 1825, un teatro dall'Accademia dei Risorti. L’edifico aveva la caratteristica forma ad “U” e presentava una platea, due ordini di palchi e un loggione. La platea e il loggione avevano delle gradinate sul fondo. Aveva una capienza di circa 500 posti. Il teatro ospitò spettacoli teatrali dal 1825 al 1912, quando iniziarono anche le prime “pubbliche rappresentazioni cinematografiche ogni giorno festivo”, funzione che acquisì in modo quasi esclusivo dopo un intervento di restauro del 1930. Gli ultimi lavori sulla struttura risalgono al 1953. Del vecchio teatro sono rimasti solo parzialmente i muri perimetrali. La copertura a capriate di legno risaliva al 1912 ma è presumibile che siano stati progressivamente eseguiti interventi di consolidamento o di restauro nel corso dei successivi interventi degli anni trenta e cinquanta finalizzati alla riapertura della sala nel corso dei quali tali elementi sono andati perduti. 


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
A un anno dall'introduzione della misura, hanno aderito 177 Comuni e 774 servizi per l'infanzia. I beneficiari? 13.431 bambine e bambini toscani
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Alberto Arturo Vergani

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità