Nuova rampa di accesso per disabili e anziani

Ultimati i lavori di realizzazione dell'opera all'entrata dell'ufficio anagrafe. Taglio del nastro sabato 7 marzo, parteciperà anche Iacopo Melio

CASTELFIORENTINO — La rampa è già operativa da alcuni giorni e viene quindi normalmente utilizzata dagli utenti. Contestualmente sono state realizzate anche le opere per l’adeguamento della segnaletica orizzontale, al fine di ricavare un posto auto riservato ai disabili e in modo quindi da garantire la piena accessibilità alla rampa da parte delle persone realmente svantaggiate.

Al taglio del nastro, insieme al sindaco Alessio Falorni, che ha voluto così tener fede ad un preciso impegno assunto all’inizio del suo mandato, parteciperanno anche numerose associazioni di Castelfiorentino. In particolare saranno presenti i volontari dell'associazione “Senza Barriere”, che da anni si batte in modo encomiabile attraverso progetti e attività a favore delle persone diversamente abili.

Alla giornata di festa prenderà parte anche Iacopo Melio, il cittadino di Cerreto Guidi che dall’estate scorsa ha lanciato in rete l’hashtag “vorrei prendere il treno”, raccogliendo fin dall’inizio migliaia di sostenitori e avviando di fatto una battaglia per rimuovere gli ostacoli che impediscono alle persone diversamente abili di accedere pienamente agli uffici e ai servizi pubblici.

La rampa di accesso all’anagrafe segue di appena un anno la realizzazione degli “scivoli” per rendere pienamente accessibile l’anello di Piazza Gramsci e di un’analoga rampa per l’accesso al Circolo Arci di Petrazzi. Sempre nel medesimo periodo, inoltre, si colloca il percorso speciale per non vedenti realizzato al Museo Benozzo Gozzoli.

“Avevo preso un impegno sei mesi fa – osserva il sindaco Alessio Falorni – e l’ho mantenuto. L’Anagrafe è uno dei servizi essenziali del Comune, e a tutti deve essere garantita la possibilità di gestire direttamente le pratiche che lo riguardano, senza essere costretti a richiamare all’esterno il personale addetto, come avveniva finora. Siamo in un momento di ristrettezze finanziarie, e non possiamo risolvere tutte le criticità del territorio. Sono però contento di aver ugualmente trovato una soluzione a questa esigenza che mi è stata più volte formulata, attraverso un intervento piccolo ma risolutivo. Colgo l’occasione per ringraziare l’Associazione Senza Barriere per aver accolto il nostro invito a confrontarsi in modo costruttivo: quando c’è la buona fede e la volontà di andare al nodo delle questioni, le soluzioni si trovano”.

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