Riccardo Spinelli a 'I luoghi della città'

Nell'ambito del ciclo di conferenze, sabato 21 Marzo agli Agostiniani lo storico dell'arte parlerà de 'La deposizione della croce' del Cigoli

EMPOLI — La copia de 'La deposizione della croce' ad opera di Anton Domenico Gabbiani è conservata sull’altare della Compagnia della Croce in Santo Stefano degli Agostiniani e venne commissionata all’artista fiorentino come copia d’autore, per andare a sostituire la tela originaria, dipinta dal Cigoli fra il 1594 e il 1607.

L'originale, infatti, per volere del Gran Principe Ferdinando dei Medici, andò ad arricchire la sua raccolta artistica.

La Deposizione dalla croce del Gabbiani è stata recentemente esposta alla mostra organizzata dalla Galleria degli Uffizi e dedicata proprio a Ferdinando de’ Medici. Per questa occasione il dipinto è stato riportato all’antico splendore dalla restauratrice empolese Sandra Pucci. L’intervento ha consentito una corretta lettura dell’opera richiamando l’attenzione della critica moderna a una più attenta valutazione dell’attività del Gabbiani come “copista”, considerandola parte integrante della sua arte.

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