Elicottero con a bordo cinque persone precipita in mare tra gli yacht del porto turistico di Vouliagmeni, in Grecia

Attualità giovedì 15 dicembre 2016 ore 17:29

Rotonda a cinque vie sulla statale 67

Approvato il progetto esecutivo, sarà realizzata all’incrocio con via fratelli Cervi e via delle Croci. A breve l’inizio dei lavori

MONTELUPO FIORENTINO — Nel tratto che attraversa l’abitato di Montelupo Fiorentino transitano ogni giorno circa 12mila veicoli. Molti dei quali viaggiano ad una velocità che supera ampiamente il limite di 50 chilometri orari, con rischi elevati per automobilisti e pedoni.

Così, l’amministrazione comunale ha deciso di collocare in quel tratto di strada un misuratore di velocità e di realizzare interventi infrastrutturali per garantire una maggiore sicurezza.

Tre rotonde sulla Statale 67 sono già state realizzate negli incroci con viale Cento Fiori, via della Pesa e via Maremmana.

La prossima in cantiere è la rotatoria all’altezza dell’intersezione con via Fratelli Cervi e via delle Croci, grazie alla quale verrà anche ridisegnato l’accesso all’area industriale Le Pratella.

La giunta ha approvato il progetto esecutivo dell’opera che richiede un investimento di circa 450mila euro sulla sicurezza stradale.

Contestualmente ai lavori sulla sede stradale saranno realizzati anche interventi di miglioramento dell’illuminazione pubblica, dei sottoservizi e delle percorrenze pedonali e sarà implementata la viabilità ciclabile con un raccordo fra i percorsi che arrivano da via Fratelli Cervi, dall’Arno e dalla zona industriale.

"La pericolosità dell'incrocio su cui si interviene è evidente -commentano il vicesindaco Lorenzo Nesi e l'assessore Andrea Salvadori, delegati rispettivamente a Lavori Pubblici e Mobilità - Grazie a questa opera sarà riorganizzato l’accesso a Montelupo provenendo da Empoli e quello alla zona industriale de Le Pratella, dove in passato è avvenuto anche un incidente mortale. Sicurezza stradale, mobilità sostenibile, decoro urbano sono gli obiettivi verso cui ci muoviamo, in squadra con Anas. Con questa opera interveniamo anche in maniera strutturale per diminuire la velocità di transito sulla SS67, risolvendo nel contempo un nodo cruciale del biciplan".

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