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Cronaca venerdì 29 settembre 2023 ore 19:30
Femminicidio a Castelfiorentino, si cerca il marito
Il delitto a colpi d'arma da fuoco è avvenuto vicino all'abitazione della giovane donna. I figli l'hanno vista riversa sull'asfalto
CASTELFIORENTINO — E' quella del femminicidio la pista privilegiata dagli investigatori per l'uccisione a colpi d'arma da fuoco di una donna di 35 anni avvenuta ieri sera intorno all'ora di cena a Castelfiorentino, nell'Empolese.
La vittima, di origini straniere e molto amata nella comunità castellana, secondo le prime ricostruzioni avrebbe avuto una lite con un uomo nei pressi della sua abitazione. Poi gli spari esplosi a distanza ravvicinata e la fuga di quell'uomo a bordo di un'auto.
Da ieri sera i carabinieri, che indagano sul delitto, si sono messi sulle tracce del marito della 35enne che risulta irreperibile. Il suo telefonino è stato spento da una quarantina di minuti prima dell'omicidio e mai più riacceso.
Al vaglio ci sono i filmati ripresi dalle telecamere pubbliche e private della videosorveglianza, che potrebbero aver ripreso la scena ma anche l'auto su cui l'omicida sarebbe fuggito. Fin dai primi momenti sono stati istituiti posti di blocco attorno a Castelfiorentino, mentre oggi un elicottero ha effettuato ricognizioni aeree cercando l'auto usata per la fuga.
Dramma nel dramma, la donna lascia due figli minorenni. Proprio loro ieri sera sentiti gli spari sono corsi in strada, trovando la mamma riversa a terra.
I reparti della scientifica dell'Arma hanno rinvenuto sulla scena del crimine più di un bossolo. L'arma invece non sarebbe stata individuata. Gli inquirenti si concentrano sulle dinamiche fra la donna e l'ex marito. Non risulterebbero denunce di violenza presentate dalla 36enne, ma le indagini si sono concentrate anche sulla possibilità che episodi di questa natura siano accaduti. Anche perciò sono stati effettuati ripetuti sopralluoghi a casa della vittima.
La giovane madre era amata e stimata a Castelfiorentino. Ieri sera sul luogo della tragedia è accorso subito anche il sindaco Alessio Falorni, che la ricorda come "una ragazza fantastica". Oggi invece nel punto dove la donna è stata uccisa è stata deposta una scarpa rossa, oltre a tanti fiori portati lì dai cittadini. Secondo quanto emerso nelle prime ore la donna conduceva una vita divisa tra figli e lavoro. Per lei verranno proclamati due giorni di lutto cittadino.
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