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Attualità martedì 24 febbraio 2015 ore 13:06

Un premio speciale in memoria di Paolo Puccini

Il premio in memoria dell'attore e regista castellano è stato ideato la Federazione Italiana Teatro Amatori nell'ambito del concorso "Parole in scena"



CASTELFIORENTINO — La decisione è stata resa nota dal Comitato provinciale di Messina della FITA direttamente al Sindaco di Castelfiorentino, Alessio Falorni, che proprio a Paolo Puccini volle consegnare nel luglio dello scorso anno una targa quale "Talento Castellano 2014", dopo il successo che Paolo Puccini aveva ottenuto nell'edizione del 2014 del medesimo Concorso Nazionale "Parole in scena", riservato agli autori di testi teatrali.

"Il premio speciale "Paolo Puccini" - si legge nella comunicazione inviata da Angelo Napoli, presidente del Comitato - verrà riconosciuto all'opera che più significativa che si avvicinerà allo stile narrativo e alla struttura testuale di Paolo"

"Ringraziamo e ci sentiamo veramente onorate - hanno commentato le sorelle Bruna e Paola Puccini - che il nome di nostro fratello venga ricordato in questo premio, perché per lui è stato il coronamento del suo impegno e della sua grande passione. Per noi, è un modo per sentirlo ancora presente".

"Paolo - ha aggiunto il nipote, Carlo Campinoti - mi ha trasmesso la passione per il teatro, anche a livello di scrittura di testi. Sono certo che questa notizia sarà condivisa con gioia da tutti i suoi amici-attori della Compagnia TeatroCastello".

"Come compagna di una vita di Paolo - ha sottolineato Lucia Mannucci, vedova di Puccini - ringrazio la FITA di Messina di questo riconoscimento che mi fa sentire orgogliosa e mi aiuta a superare il vuoto che mi ha lasciato. Sono però felice perché per Paolo il Teatro era il suo respiro e questo, chi lo ha conosciuto, lo ha sentito e ne è rimasto sicuramente contagiato, sapendo che per Paolo il teatro, oltre ad essere la sua grande passione, rappresentava la sua visione del malessere sociale e culturale del paese, rendendolo evidente nei suoi personaggi, però con ironia. Grazie ancora".

"Paolo Puccini - ha sottolineato il sindaco, Alessio Falorni - non ha lasciato soltanto un ricordo bellissimo tra i suoi concittadini, ma anche un'eredità preziosa come attore e autore di testi teatrali, attestata da risultati prestigiosi come quello ottenuto nel 2014 in una competizione nazionale. Per molti anni, è stato oltremodo impegnato nell'associazionismo, e questo non fa che accrescere la stima e il rimpianto che abbiamo nei suoi confronti, per il suo qualificato impegno culturale, per la sua grande sensibilità sociale".


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