Si barrica in cucina e minaccia i carabinieri

Tensione in un centro di accoglienza che doveva essere sgomberato. Un giovane, a cui era stato revocato lo status di profugo, ha dato in escandescenze

VINCI — Nel pomeriggio di ieri il personale della cooperativa Coeso stava procedendo allo sgombero del centro di accoglienza di Vinci, in via Cino da Pistoia. Gli ospiti sono stati spostati in altri centri della Toscana.

Gli operatori, fin da subito hanno avuto problemi a far uscire uno degli occupanti che si è barricato in una stanza. Sul posto sono stati chiamati i carabinieri.

Il giovane, un 24enne del Gambia, non aveva alcun titolo per stare nella struttura, hanno riferito i carabinieri. Già lo scorso anno al giovane era stato revocato lo status di profugo, dopo un arresto dei carabinieri di Empoli che lo avevano trovato in possesso di oltre 50 grammi di hashish e 5 grammi di marijuana nelle vicinanze della stazione.

Dopo alcune ore di dialogo il ragazzo è comunque uscito dalla struttura e la situazione è parsa risolta quando, con un gesto repentino si è introdotto nuovamente nei locali spintonando i militari. Dopo essere entrato in cucina, si è avvicinato immediatamente al cassetto dei coltelli minacciando i carabinieri.

Un militare lo ha bloccato prima che riuscisse nel suo intento. Il gambiano è stato quindi arrestato e trasportato nella camera di sicurezza della Compagnia di Empoli fino all’udienza di convalida dell'arresto, in programma questa mattina.

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