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Attualità giovedì 08 luglio 2021 ore 11:25

Due anni senza Castellare "Ci manca il Palio"

Sui social il lungo e appassionato post del sindaco di Castelfiorentino, Alessio Falorni, già presidente del Palio, per l'edizione rimandata



CASTELFIORENTINO — Il Palio di Castelfiorentino "Castellare" si svolge ogni anno nel periodo estivo ma l'emergenza sanitaria ha costretto a rivedere la manifestazione che si trasforma in un incontro conviviale in piazza.

"9 contrade, 1 sola città. 9 stemmi, 1 solo Giglio. 1000 teste, 1 solo cuore" inizia così il post che il sindaco, Alessio Falorni ha dedicato al Castellare.

"Non l’ho mai vissuto da contradaiolo, il Palio, perché ne sono stato Presidente alla nascita, e poi ho lasciato quel ruolo per fare il sindaco. E quindi non riesco a guardare solo alcuni di quei colori, ma mi riconosco in tutti. Forse proprio per questo, fra i tanti meriti che gli attribuisco, il maggiore che ho negli occhi è quello di aver saputo unire più che mai Castelfiorentino, dividendola in nove parti. Ha recuperato energie che in tanti pensavano fossero perdute per sempre, soprattutto quelle di una miriade di giovani. Ha ravvivato luoghi, e acceso luci dove prima erano spente. Ha creato legami, nuovi gruppi e nuove attività. Mi ha fatto conoscere persone speciali, con alcune delle quali poi abbiamo cominciato l’avventura di lavorare per riportare Castello al ruolo che le spettava, ai nostri occhi. Alcune non ci sono più, e mancano terribilmente".

"Così come ci manca il Palio. Il momento più bello, quello a cui sono più affezionato, è vedere i colori delle Contrade in quell’unica piazza, l’emozione che si snoda per le strade di Castello in un serpente rumoroso, che comprende tutte le facce, e quindi le persone, che mi fanno amare così tanto questo luogo del mondo. Perché Castello è speciale per tanti motivi, ma soprattutto per loro. Mi manca quel momento in cui posso gridare alla folla, e insieme con essa, l’amore per il posto dove sono nato e cresciuto. Questi due anni senza Castellare sono trascorsi senza colore, come tante cose che la pandemia ci ha sottratto. Ma questo mi fa pensare che sarà ancora più bello quando ricominceremo. Intanto, il 20 Luglio ripartiamo con Castellare a Tavola, per le vie del Borgo. Cominceremo a ritrovarci li, per guardarci negli occhi, e riaccendere il fuoco. E di lì, ripartiremo con una nuova edizione, perché i tre giorni del Palio sono solo l’epitome di un percorso che dura un anno intero. Io non vedo l’ora di essere lì, ancora con voi. A dirci insieme, come ogni anno, “Viva il Castellare, Viva i Castellani, Viva Castelfiorentino. E voi?" conclude il post.


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