Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 18:55 METEO:EMPOLI16°  QuiNews.net
Qui News empolese, Cronaca, Sport, Notizie Locali empolese
venerdì 19 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Cosa ha detto Bonelli su Salis prima di ufficializzare la candidatura

Attualità sabato 07 novembre 2015 ore 14:30

"Farmacie Comunali" sostiene le scuole

Il sostegno dell’azienda si rivolge a materne, elementari e medie, con l'obiettivo di finanziare progetti di educazione alla salute



EMPOLI — Prosegue e si rinnova anche nel 2015 il contributo e il sostegno dell’azienda Farmacie Comunali alle scuole della città: sono coinvolti il primo, secondo e terzo Circoli Didattici empolesi, quindi le scuole dell’infanzia, primarie e anche la secondaria di primo grado.

Anche quest’anno Farmacie Comunali finanzierà alcuni progetti che si prefiggono lo scopo di divulgare tematiche di educazione alla salute.

Ormai da alcuni anni il Comune ha espressamente riconosciuto questa funzione alle Farmacie Comunali invitando i vertici della società a concordare, all’interno del percorso di studi delle scuole, un progetto che abbia come fine quello di divulgare i servizi dei due punti vendita. Ma non solo, infatti una delle mission dell’azienda, interamente di proprietà del Comune, oltre alla gestione commerciale, è quella di diffondere attraverso il proprio personale la cultura del benessere e del mantenimento della salute piuttosto che la cura della malattia.

Anche per quest’anno scolastico la società ha previsto un contributo da destinare ad alcuni progetti dedicati agli alunni delle scuole materne, elementari e medie della città. In totale i tre circoli didattici e la scuola Media Busoni-Vanghetti hanno ricevuto in totale 15mila euro.

L’assessore alle farmacie comunali Andrea Taddei ha presentato non solo gli indirizzi che stanno alla base del sostegno alle scuole, ma anche la particolarità della realtà empolese: "Il fatto che anche per quest’anno le farmacie riescano a distribuire contributi alle scuole empolesi, peraltro in aumento rispetto al 2014 di ulteriori 3mila euro per un totale di 15mila euro, testimonia l’ottima gestione delle nostre farmacie che sempre di più riescono a coniugare risultati economici positivi, investimenti su strutture e personale con la finalità sociale, caratteristica unica delle farmacie comunali; anche in un periodo di congiuntura economica non certo facile come quello che stiamo attraversando. Ad oggi i risultati del 2015 si mostrano in ulteriore crescita del 2014".

Luca Bartolesi, amministratore della società ha sottolineato che Farmacie Comunali non è un terminale ultimo del Servizio Sanitario Nazionale, ma ha un ruolo fondamentale di contatto con i cittadini. "Tra le funzioni principali c’è quello di mantenere i nostri professionisti come operatori della salute e questa iniziativa a sostegno delle scuole e dei giovani studenti – ha detto Bartolesi - va in questo senso. Farmacie mette a disposizione quest’anno 15mila euro, tremila euro in più degli anni scorsi, uno sforzo importante. In quattro anni – prosegue il presidente di Farmacie - abbiamo erogato 50mila euro di progetti. Se oggi questa società produce risultati importanti, è grazie alle persone che ci lavorano e che sono a disposizione della comunità".

Marinella Puccio, direttore generale di Farmacie Comunali Empoli, ha ringraziato l’amministrazione comunale che dà i mezzi per svolgere bene il lavoro di Farmacie: "Voglio ringraziare questa amministrazione comunale perché ci permette di operare bene nel nostro lavoro – ha dichiarato -. Noi mettiamo impegno e passione nel lavoro di tutti i giorni".

"Siamo al quarto anno col progetto di finanziamento alle scuole – spiega il sindaco con delega alla scuola Brenda Barnini - credo che distribuire quasi 50mila euro in quattro anni con l’obiettivo di migliorare e integrare la didattica dei bambini e dei ragazzi sia uno sforzo da sottolineare e apprezzare più che mai in questo periodo in cui il mondo scolastico vive forti ristrettezze. Farmacie Comunali Empoli è un esempio lampante che, quando si parla di società ‘in house’ nei Comuni si possono costruire esperienze di qualità, positive e che non si stanno costruendo quei cosiddetti ‘carrozzoni’ che spesso vengono associati alle amministrazione pubbliche. In questo caso siamo di fronte a una società che è in grado di fare numeri che permettono di redistribuire un surplus sul territorio".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Secondo la ricostruzione del giudice sportivo l'ambulanza sarebbe arrivata 17 minuti dopo l'avvio dei soccorsi. La procura indaga per omicidio colposo
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Alberto Arturo Vergani

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Cronaca

Attualità

Attualità