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Attualità martedì 20 settembre 2016 ore 10:50

Il rapper Blebla scatena i piccoli studenti

Primo step della giornata: col suo brano “Non mi rifiuto” il messaggio di sensibilizzazione verso i temi ‘green’ alle nuove generazioni



EMPOLI — Per un giorno Empoli è stata la ‘capitale’ dell’economia circolare e del riciclo delle materie attraverso una raccolta dei rifiuti intelligente e differenziata.

Prima spazio agli alluni delle scuole col sindaco del Comune di Empoli, Brenda Barnini che ha salutato gli studenti delle classi quinte delle primarie di Avane, Baccio da Montelupo e Corniola. Insieme alle loro insegnanti hanno aderito con grande entusiasmo a questa giornata dedicata ai temi ambientali. Al Museo del Vetro si sono scatenati grazie al rapper pratese Marco Lena, in arte ‘Blebla’, e al suo brano intitolato ‘Non mi rifiuto’.

Il pezzo cantato da Blebla fa parte dell’omonima campagna di comunicazione ambientale - realizzata da Ancitel Energia&Ambiente con il patrocinio di ANCI e del Ministero dell’Ambiente. Un pezzo e un video che vuole essere da supporto alle amministrazioni comunali nella necessaria attività di comunicazione ed educazione alla corretta raccolta differenziata: si tratta della prima campagna di educazione al riciclo che utilizza la musica come linguaggio espressivo, un progetto “a chilometro zero” perché tutti i Comuni d’Italia possono scaricare gratuitamente il format “Non mi rifiuto” e utilizzarlo per promuovere sul proprio territorio buone pratiche di raccolta e riciclo.

«Voglio ringraziare le insegnanti, le dirigenti del terzo circolo per aver aderito a questa iniziativa di Anci e Ancitel che ci hanno scelto come Comune – ha detto poi il sindaco -. Ringrazio Blebla che attraverso questo gioco, perché cantare è anche un gioco, vi porterà a pensare a una cosa che conoscete bene visto che la nostra città da anni facciamo tutti insieme la raccolta differenziata. Voi siete nati con questa pratica a casa e a scuola e sarà la nostra fortuna in futuro. Una generazione che conosce il valore del riutilizzo e del riciclo».

Nel promo pomeriggio il sindaco Barnini e l’assessore alle attività produttive Antonio Ponzo Pellegrini hanno accompagnato la parlamentare europea Simona Bonafè in visita a una delle aziende del territorio dove più si manifesta un esempio di economia circolare, peraltro a ‘km 0’. La Zignago Vetro che utilizza per il 70% della sua produzione, in alcuni casi, vetro recuperato e molto di questo proveniente dalle campane verdi raccolte dall’azienda di questa zona, la Publiambiente quindi Revet.

Insieme al direttore dello stabilimento di Empoli Sergio Pregliasco si è svolto un tour fuori e dentro all’azienda per conoscere la linea di produzione.

Quindi dalle 17 il convegno ospitato ancora nella sala grande del Museo del Vetro, in via Ridolfi.

Il titolo dell’approfondimento era “L'economia circolare nell'Empolese Valdelsa: situazione attuale e prospettive”. La Commissione dell’Unione europea ha approvato una serie di misure per aumentare il tasso di riciclo negli Stati membri e facilitare la transizione verso “un’economia circolare”: un modello che pone al centro la sostenibilità del sistema, in cui non ci siano prodotti di scarto e in cui le materie vengano costantemente riutilizzate. Si tratta di un sistema opposto a quello definito “lineare”, che parte dalla materia e arriva al rifiuto. Di questo si è parlato grazie ai contributi di Brenda Barnini, che ha sottolineato come «l’Empolese Valdelsa da anni sia un’eccellenza nei dati della raccolta differenziata porta a porta, un dato per cui vanno ringraziati i cittadini e le amministrazioni che ci hanno scommesso. Ma anche quelle aziende che lavorano in questo senso per recuperare e magari inserire nei loro stabilimenti filosofie che guardano all’ambiente, dalle energie rinnovabili al recupero e riciclo».

Sono intervenuti Alessandro Canovai, Presidente Revet; Marco Ravagnani, Presidente Revet Vetri; Gabriele Folli, membro della commissione tecnica di ANCI e Assessore all’Ambiente del Comune di Parma; Paolo Regini, Presidente di Publiambiente e Federico Campatelli di ANCI Toscana.

In apertura del lavori, Valentina Cugno di Ancitel Energia&Ambiente ha approfondito i contenuti della banca dati ANCI-Conai sulla raccolta differenziata relativi all’Empolese Valdelsa.

La chiusura affidata all’onorevole Simona Bonafè, Membro ENVI Commissione per l’ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza, che ha tracciato le linee guida di quella che sarà una futura legislazione europea e che punterà molto a incentivare politiche di recupero e riciclo delle materie prime nelle catene di produzione industriali.


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