Attualità mercoledì 23 novembre 2016 ore 12:30
Il Sant’Andrea d’oro alla Protezione Civile

Tutto il sistema dell'Empolese Valdelsa riceverà l'importante riconoscimento mercoledì 30 novembre
EMPOLI — Brenda Barnini, sindaco di Empoli, assegna il Sant’Andrea d’oro 2016 al Sistema della Protezione Civile dell’Empolese Valdelsa.
Il premio verrà consegnato ai vari rappresentanti delle istituzioni, forze dell’ordine e associazioni, il prossimo mercoledì 30 novembre, in occasione della festa del Santo Patrono in una cerimonia che si svolgerà al Cinema Teatro La Perla, a partire dalle 16,30.
L’onorificenza è destinata a quei cittadini che hanno dato il loro prezioso contributo, nella città di Empoli, nel campo della cultura, delle arti, del lavoro, della politica, dello sport e della solidarietà.
Quest’anno il sindaco, che nei suoi due anni precedenti aveva premiato Don Renzo Fanfani, prete ‘operaio’, e Paolo Castellacci, imprenditore, intende conferire un riconoscimento a tutte le componenti che costituiscono la Protezione Civile, un insieme di attività messe in campo per tutelare l’integrità della vita, i beni, gli insediamenti e l’ambiente dai danni o dal pericolo di danni che derivano dalle calamità.
"Quest’anno ho voluto conferire la massima onorificenza empolese a un gruppo di persone - ha spiegato Barnini -, a un’organizzazione che racchiude tante realtà locali, ma che insieme rappresentano una sorta di grande ‘angelo custode’ per tutti noi. Il Sistema della Protezione Civile è una squadra che nell’Empolese Valdelsa, grazie alla funzione associata, viene gestita in modo unificato a livello di Unione. In questi anni e in questi ultimi mesi, a causa di vere e proprie catastrofi, purtroppo i loro interventi non sono mancati. Anche nei nostri territori il loro aiuto è stato fondamentale per tutta la cittadinanza dell’Unione Empolese Valdelsa. Questo premio ha un semplice grande significato, dire loro grazie e riconoscere la loro importanza nella vita di ognuno di noi e della nostra città. Un riconoscimento che arriva a 50 anni dall’alluvione, una scelta non casuale, che sottolinea quanto sia stato fatto da allora e quanto, a partire da quella tragica esperienza del ’66, sia stata costruita una rete di istituzioni e volontari che presidiano il nostro territorio e intervengono in caso di emergenza. Il Sant’Andrea d’oro di quest’anno è dunque un riconoscimento che travalica i confini municipali e che abbraccia tutto il territorio Empolese Valdelsa. Per questo insieme a me saranno protagonisti della cerimonia tutte le amministrazioni comunali e prima di tutto il sindaco delegato dell’Unione alla Protezione Civile Paolo Masetti".
Saranno premiati Carabinieri; Centrale Operativa del 118 – Asl; Croce Rossa Italiana di Empoli; Corpo Forestale dello Stato; Guardia di Finanza; La Racchetta di Montaione, Montelupo e Montespertoli; Misericordia di Empoli; Polizia del Commissariato di Empoli; Polizia Municipale dell’Unione Empolese Valdelsa; Prociv ARCI di Certaldo; Pubbliche Assistenze Riunite di Empoli; RAV (Radio Associazione Valdelsa); Vab di Limite e di Vinci; Vigili del Fuoco. Tutte realtà che fanno parte del coordinamento di Protezione Civile dell’Unione.
È stato invitato per l’occasione anche il capo del Dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI