Cronaca martedì 21 agosto 2018 ore 17:52
Il macello clandestino delle pecore
Denunce per i proprietari degli allevamenti, due italiani e per i clienti, tutti marocchini. Doppia operazione dei Carabinieri nellìEmpolese
EMPOLI — I Carabinieri hanno proceduto al controllo di due allevamenti di ovini e caprini, uno nel Comune di Castelfiorentino e il secondo nel Comune di Empoli.
Al momento dell'ingresso nel primo allevamento i militari hanno rinvenuto una carcassa di ovino al quale era stata tagliata la giugulare ed erano in atto le operazioni di spellamento. Intorno alla carcassa c'erano due coltelli ed una borsa termica con all'interno altri coltelli e una mannaia da macello, oltre ad evidenti segni dell'avvenuta macellazione. Il suolo era infatti coperto di macchie di sangue. Sul posto sono stati identificati alcuni soggetti di nazionalità marocchina che avevano assistito al rito per poi procedere all'acquisto della carne macellata.
L'allevamento, controllato dall'ASL presente sul posto, era costituito anche da 59 capre e pecore in gran parte sprovviste di qualsiasi segno identificativo.Gli animali vivi, la carcassa e gli strumenti da macellazione sono stati sottoposti a sequestro preventivo e probatorio e sono state denunciate a piede libero 2 persone (il proprietario dell'allevamento di nazionalità italiana e l'acquirente della carne macellata).
Nel secondo allevamento, a Empoli, i Carabinieri sono intervenuti a seguito di segnalazione pervenuta al 112 da parte di cittadini. All'accesso nell'allevamento i militari hanno colto in flagranza alcuni soggetti sempre di nazionalità marocchina intenti nelle operazioni di macellazione di 7 capre; gli animali sgozzati, spellati e in parte eviscerati erano appesi a cavi di fortuna e le persone ancora coperte di sangue.
Sul posto i segni dell'avvenuta macellazione compreso l'interramento delle viscere e numerose tracce di sangue di animali che si trovavano a terra.
Sono state denunciate a piede libero 5 persone, tra cui il proprietario degli animali di nazionalità italiana che aveva già venduto gli animali agli acquirenti.Anche in questo caso sul posto era presente anche la ASL di Empoli che ha proceduto a controllare l'allevamento di animali vivi accertando numerosi capi non identificabili. Sono state sottoposte a sequestro penale probatorio 7 carcasse di capra sgozzate (di cui una solo provvista di marca auricolare). Inoltre sono state sottoposte a sequestro penale preventivo 7 pecore e 5 capre di cui solo una identificata.Sequestrati anche 915 euro pagati dagli acquirenti all'allevatore che aveva messo a disposizione il proprio terreno per le operazioni di macellazione clandestina.
I reati contestati sono uccisione di animale e macellazione clandestina.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI